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Più di 40 tappe, 2.800 chilometri, tutte e 20 le regioni coinvolte, per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Arriverà mercoledì 4 maggio in Basilicata, a Corleto Perticara e poi a Potenza, l’iniziativa “La Strada Giusta”, una staffetta ciclistica nazionale in 5 itinerari che percorrono l’intero Stivale, organizzata dal Comune di Chiaravalle (AN), con la collaborazione dell’associazione ciclistica amatoriale Bicipiù, affiliata a Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), della Fondazione Chiaravalle-Montessori. Confermato il patrocinio dell’Avis nazionale.

Sponsor e unico finanziatore dell’iniziativa, l’azienda General Building, che produce e installa pannelli fotovoltaici.

A fare da testimone della staffetta, la “Carta d’Identità” d’Italia, un documento che verrà presentato a tutti i sindaci dei capoluoghi di Regione, per apporvi il timbro municipale. Il 5 maggio sarà la volta del sindaco di Potenza, Vito Santarsiero.

Il via alla bici-staffetta, con la partenza del primo percorso, è stato dato da Marsala, scelta proprio perché è simbolo del processo di unificazione grazie allo sbarco dei Mille. Da qui i ciclisti hanno attraversato diverse città della Sicilia e della Calabria fino all’arrivo a Corleto Perticara, mercoledì sera..

Giovedì 5 maggio il gruppo arriverà a Potenza, prima di puntare, dal 6 maggio, sulla Campania.

In seguito saranno percorse altre 10 tappe, fino ad approdare a Firenze il 15 maggio.

Il secondo itinerario partirà il 14 maggio da Trieste, con destinazione Milano, in 6 tappe. Sarà poi la volta di di Olbia-Cagliari-Genova, 6 tappe, a partire dal 2 giugno, e Bari-Reggio Emilia-Torino, 8 tappe, dal 4 giugno. Infine Aosta-Torino, passando per Ivrea, dal 15 giugno.

Un’ultima tappa Faletto – Torino vedrà i partecipanti di tutti e 5 gli itinerari convergere verso un unico punto, per una manifestazione pubblica alla presenza delle autorità.

I partecipanti, inoltre, possono segnalare i luoghi che meritano di essere annoverati fra quelli “slow-look” cioè luoghi da gustare lentamente, secondo il progetto elaborato dalla Fondazione Chiaravalle-Montessori (www.slowlook.it).

“Il progetto vuole sensibilizzare i cittadini sull’importanza che l’Unità d’Italia ha avuto nella nostra storia – spiega Daniela Montali, sindaco di Chiaravalle, – senza tralasciare anche gli aspetti negativi, con la consapevolezza che qualsiasi riflessione critica è opportuna per il miglioramento della vita di ogni individuo e, quindi, del Paese nella sua totalità”.

“Per partecipare alla staffetta è sufficiente iscriversi sul sito www.stradagiusta.it – continua Massimo Cerioni, presidente di Bicipiù. – Basta scegliere la tappa e lasciare il nominativo. Almeno cinque ciclisti che si allenano già da tempo sono comunque presenti ad ogni chilometro di ogni singola tappa”.

“Tutte le tappe sono svolte con una velocità di 18-20 km/h per consentire a chiunque voglia di partecipare al percorso, anche solo a una parte della tappa” spiega Antonio Moscatelli, vicesindaco di Chiaravalle e ideatore dell’iniziativa. “Non si tratta, infatti, di una competizione, ma di un momento che vogliamo condividere coi i cittadini, a misura di ogni cittadino”.

“Da parte nostra, abbiamo voluto dare voce e sostegno a questa iniziativa storico-culturale perchè rispecchia in pieno i valori aziendali – spiega Marco Maracci, titolare di General Building, che fa da main sponsor. – Produrre energia pulita, sfruttando risorse naturali come il sole e il vento, ha in sé un contenuto etico che è quello del rispetto e del recupero dell’ambiente, valore condiviso dagli amanti della bicicletta, costretti spesso a soffocare nei gas emessi dalla combustione di oli inquinanti”.

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