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BIVONGI (RC) – Si apre una voragine lungo la strada e ci finisce dentro un camion. È quanto successo questa mattina intorno alle ore 8 e 15 a Bivongi lungo la strada provinciale SP95 in prossimità dell’abitato. A farne le spese è stato un incolpevole autista che, ancora sotto shock, è riuscito a mantenere il pesante mezzo, carico  di inerti, sulla strada nonostante il mezzo abbia subito la rottura dell’asse e delle ruote posteriori. 

Sul posto, che non è nuovo a questo tipo di fenomeno e dove ad un centinaio di metri erano presenti  alcuni operai intenti ad effettuare i lavori di metanizzazione, sono prontamente intervenuti il vigile urbano Simonetti che ha lanciato l’allarme e richiesto l’intervento del tecnico comunale Sorgiovanni e del sindaco Felice Valenti il quale ha immediatamente sollecitato il sopralluogo dell’ ufficio viabilità della provincia di Reggio Calabria intervenuti nel giro di poche ore. Anche i carabinieri della stazione di Stilo e del nucleo operativo di Roccella Ionica si sono attivati per evitare problemi alla circolazione e soprattutto per effettuare i primi accertamenti del caso. 

Pare che a provocare il cedimento della carreggiata sia stata l’abbondante piena del torrente Stilaro che ha aperto un varco nelle fondamenta del muro di sottoscarpa  creando così il classico  effetto “sifone” con risucchio del materiale di riempimento. È stato un vero miracolo che l’episodio non abbia causato danni ben più gravi, soprattutto per l’autista del camion, in considerazione del fatto che, al disotto del manto stradale, è interrato il cavo elettrico dell’alta tensione ora affiorante. 

Al momento il paese resta isolato e per raggiungere Bivongi occorre fare un lungo giro alternativo di almeno dieci chilometri. Un vero danno per i pendolari che ogni giorno sono costretti per lavoro o per studio a lasciare Bivongi per altre località del reggino e del catanzarese.

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