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POTENZA – C’è stato l’ennesimo impegno, ieri, da parte del Garante per l’infanzia e per l’adolescenza della Basilicata Vincenzo Giuliano per risolvere i vari problemi dei disabili che riguardano le scuole di Potenza. La rimodulazione del servizio di assistenza ai disabili nelle scuole, con una riduzione di fondi per pagare le ore rispetto allo scorso anno, da 88.000 a 42.000, a fronte di 750.000 a disposizione del Comune, ha aperto come un vaso di pandora tutte le criticità di un sistema poco efficiente. Carenza di organico nei collaboratori scolastici che, secondo una circolare del Miur del 2001, devono occuparsi dell’assistenza di base. Spazi poco adeguati – la scuola primaria di secondo grado dell’istituto comprensivo Lorenzo Milani di rione Cocuzzo non ha alcun accesso ai disabili alla palestra – riduzione delle ore agli insegnanti di sostegno, che a oggi in alcuni casi non sono ancora stati assegnati, la mancanza di assistenti sui pulmini scolastici, questo per un taglio del servizio da parte del Comune di Potenza. Ecco perché ieri, all’incontro con i genitori, il garante si è fatto promotore del reperimento di fondi europei per una programmazione che possa garantire realmente l’inclusione sociale e l’integrazione nelle scuole. Sarà sua premura, inoltre, coinvolgere i consiglieri regionali che, nella discussione affrontata in questi giorni, hanno fatto riferimento a fondi europei a cui candidare dei progetti, in particolare il consigliere Vito Santarsiero. Progetti che, per i genitori, potrebbero riguardare anche l’arredo scolastico, dal momento che per certe disabilità sono necessari banchi particolari. I lavori di progettazione, tuttavia, dovrebbero partire subito per poter usufruire già dal prossimo anno dei loro benefici. Intanto, rispetto a quanto emerso a seguito della riunione alla quale hanno preso parte il Sindaco Dario De Luca, l’assessore comunale alla Istruzione, Annalisa Percoco, i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, il direttore generale della Regione Vito Marsico, il consigliere regionale Michele Napoli e il governatore Marcello Pittella, Sindaco e assessore Percoco ribadiscono in una nota che “E’prioritario garantire la migliore assistenza agli studenti con disabilità. L’eventuale integrazione finanziaria che dovesse essere stanziata dalla Regione – proseguono De Luca e Percoco – consentirà di rafforzare ulteriormente la possibilità di assicurare anche le richieste di assistenza di base (peraltro già garantite in parte dai 750.000 euro), assistenza, che è bene ribadire, non compete al Comune. Tale impegno è finalizzato a offrire agli alunni con disabilità e alle loro famiglie il dovuto supporto”. La somma, dovrebbe essere pari a 350.000 euro che sommata ai 750.000 euro, dal punto di vista occupazionale garantirebbe il posto di lavoro per 75 unità secondo i sindacati, mettendo comunque a rischio una trentina di lavoratori a tempo determinato.

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