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POTENZA – Dal prossimo 10 luglio, ogni venerdì pomeriggio, per chi resta in città, c’è un piacevole appuntamento da seguire. E non serve essere già esperti per partecipare al corso di “maglia e uncinetto” che si svolgerà dalle 17 alle 19 al parco Elisa Claps, a Macchia Romana, ogni settimana.

L’idea è di Carmen Cafaro, esperta dell’arte del filato, che ha deciso di mettere a disposizione la propria capacità, in un’iniziativa patrocinata dal Comune e portata avanti dall’associazione “Matasse fuse”, di cui è presidente.

L’appuntamento al parco è un’occasione per garantire momenti di incontro e svago a chi non può andare in vacanza o vuole vivera la città. È un’attività alternativa davvero indirizzata a tutti». Sono già arrivate diverse prenotazioni, comprese quelle di un gruppo di ragazzine, a dimostrazione che l’idea piace a un target vasto.

Ce ne sarà per tutti i gusti. E guai a pensare che il laboratorio servirà a produrre solo babbucce e sciarpe. «A maglia e all’uncinetto si possono realizzare oggetti colorati, creativi, insoliti», come braccialetti portafortuna, orecchini, scialli.

Con l’associazione “Matasse Fuse”, Cafaro si impegna a diffondere la pratica artigianale legata ai filati, soprattutto alla lana: un piccolo tesoro, spesso sconosciuto, anche nelle nostre terre.

«Per i pastori la lana è soprattutto uno scarto, difficile tra l’altro da smaltire visto che è considerata rifiuto speciale. Così, capita che venga smaltita illegalmente, sotterrata e bruciata, con danno conseguente all’ambiente. Recuperare la lana grezza, farne del filato utile, è possibile. Abbiamo in fase di elaborazione un progetto complesso, la sensibilizzazione è un punto di partenza».

Per partecipare al laboratorio basta contattare Carmen Cafaro (anche con un messaggio su Facebook): ci sarà spazio per tutti. A fine estate, terminato il corso, sarà allestita una esposizione dei lavori prodotti dai partecipanti al corso, per condividere con la città il percorso di passione.

sa.lo.

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