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Un folto gruppo di disoccupati ha occupato stamane il Comune di Morano Calabro. La decisione è scaturita da un’affollata assemblea pubblica tenutasi ieri nella sala convegni del Chiostro di San Bernardino da Siena alla quale hanno partecipato il Sindaco Francesco Di Leone, i consiglieri di maggioranza e minoranza, le parti sociali e tantissima gente. Tema all’ordine del giorno la situazione occupazionale dell’antico centro del Pollino. «Tutti i presenti – spiega una nota del Comune – hanno manifestato massima solidarietà e condivisione della lotta per il lavoro avviata dai cittadini moranesi La discussione, a tratti anche aspra, nella quale i disoccupati hanno avuto un ruolo determinante, ha fatto registrare non soltanto la piena ed incondizionata solidarietà nei confronti dei senza lavoro da parte delle istituzioni e dei sindacati, ma anche e soprattutto la piena volontà di aderire attivamente alle dure iniziative di lotta annunciate per i prossimi giorni». Il blocco della macchina amministrativa comunale con garanzia dei servizi essenziali si prolungherà sino a quando – fanno sapere i lavoratori – non perverranno al comitato risposte efficaci». La vicenda ruota essenzialmente sui lavori di ammodernamento della Salerno/Reggio Calabria, nella fattispecie del tronco Morano/Campotenese, dove i disoccupati rivendicano il diritto, peraltro più volte sottolineato nei diversi protocolli d’intesa, ad essere impiegati» per primi e con un piano di assunzioni trasparente e coerente alle aspettative della comunità». Il sindaco Di Leone ha spiegato: «Come già concordato con i capigruppo, giovedì 9 febbraio si riunirà per l’occasione negli spazi del cantiere autostradale di Contrada Mazzicanino, l’assise cittadina per confrontarsi circa la problematica lavoro. Saranno nella circostanza recepiti in un apposito atto deliberativo tutte le determinazioni assunte dai disoccupati moranesi. Quale Sindaco esprimo la massima soddisfazione e il ringraziamento, non solo ai disoccupati ma anche alle forze politiche d’opposizione, che in un momento così delicato per la vita del- aggiunge – nè perplessità, distinguo o polemiche da parte delle forze politiche rappresentate nel civico consesso. Come annunciato dal movimento dei lavoratori il Comune è stato occupato, pur continuando a garantire i servizi essenziali. Lunedì 13 febbraio, invece, si procederà con una manifestazione presso il cantiere della ditta appaltatrice dei lavori di ammodernamento dell’autostrada Salerno – Reggio Calabria, tronco viario Morano Campotenese. Saremo in prima linea insieme ai disoccupati, io personalmente, l’intera amministrazione, le forze politiche d’opposizione e i sindacati a lottare con loro per un posto di lavoro. Invierò a stretto giro una missiva al Presidente della Repubblica e a tutti i ministri interessati ai lavori di ammodernamento della Salerno Reggio affinchè dispongano una verifica puntuale dell’esecuzione dei lavori. Chiedo, inoltre, a tutta la deputazione calabrese (consiglieri regionali, presidente della Provincia, a tutte le forze politiche) un sostegno forte e determinato; agli organismi di controllo, ASP, Sovrintendenza, Ente Parco, ispettorato del lavoro, una verifica immediata sulle procedure e le modalità d’esecuzione dei lavori». Il sindaco ha intenzione di chiedere la costituzione di una Commissione d’inchiesta «che verifichi dettagliatamente tutti gli aspetti tecnico logistici nonchè la regolarità dell’iter procedurale e autorizzativo nel suo complesso».

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