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“Abbiamo identificato tre priorità cioè parcheggi, bagni e sosta dei pullaman e stiamo cercando di trovare risposte soddisfacenti, il tempo è ridottissimo ma stiamo facendo il massimo”. Angelo Tortorelli è stato delegato dal sindaco De Ruggieri ad occuparsi delle questioni logistiche ed organizzative che riguardano l’accoglienza della città nel giorno della Festa della Bruna.
Un meccanismo ampio e complicato da mettere in moto normalmente, tanto più per un’Amministrazione che ha avuto appena il tempo di insediarsi.
“Abbiamo trovato però una certa disponibilità e abbiamo risolto alcuni dei problemi più gravi”, racconta Tortorelli, “abbiamo recuperato ad esempio circa 1700 parcheggi con la disponibilità della Tandoi a rendere fruibili gli spazi di via Marconi e alcuni spazi vicino al Palace.
In più stiamo lavorando e siamo convinti di poter aprire anche il parcheggio multipiano di via Saragat lasciando dunque una buona disponibilità di spazi per chiunque arrivi in città.
Per noi si tratta di veri e propri salti mortali ma alcuni risultati li stiamo davvero raggiungendo.
Così come ci siamo concentrati sulla presenza dei bagni pubblici, metteremo una segnaletica particolare per indicare gli spazi in cui ci sono i bagni, quelli già esistenti in centro e in più quelli chimici che probabilmente aumenteranno nel numero visti gli arrivi che si prevedono”.
Qualche novità anche sotto il profilo della presenza dei pullman con la chiusura al traffico di via dei Normanni chiudendo uno dei due sensi di marcia per permettere la sosta dei pullman che arriveranno in città.
“Prevediamo che in quell’area lì in via dei Normanni sarà possibile ospitare almeno una sessantina di mezzi che dunque potranno avere un’area di sosta dedicata non direttamente collegabile ma comunque vicina al centro abitato. Prevediamo anche” aggiunge ancora Tortorelli, “un aumento del numero dei vigili urbani grazie ad una collaborazione con molti dei centri vicini che ci daranno una mano e anche con chi fa volontariato. Il sindaco è intervenuto tempestivamente in questo senso. Così come cercheremo di chiudere l’accesso al traffico in prossimità del centro in modo da limitare la presenza di auto vicino alle aree nevralgiche della festa”.
Un intervento a tutto campo sarà quello richiesto per la giornata del 2 luglio che sarà un termometro anche delle possibili presenze e dei riscontri futuri che la città potrà avere in termini di attenzione turistica. Il 2 Luglio del resto è un momento nevralgico della crescita turistica della città ed è sempre di più un appuntamento classico per coloro che continuano a venire a visitare Matera dall’Italia come dall’estero.
E’ naturale dunque che una serie di esigenze sono state tenute in considerazione per un evento che in particolare nella giornata del 2 Luglio richiederà un impegno molto particolare ed una grande attenzione da parte dei cittadini materani e non solo.
Ed insieme alla parte organizzativa, logistica relativa all’accoglienza in città dei turisti e degli ospiti per il 2 Luglio cresce anche il lavoro della macchina organizzativa e della sicurezza.
Così che prende sempre di più corpo l’ipotesi di un allargamento di un centinaio di metri della copertura con barriere antipanico del percorso, i dettagli però non sono stati ancora stabiliti ed uno studio attento delle zone da scegliere e dunque degli spazi da coprire con queste barriere non è stato ancora completato.
L’idea però pare essere sostanzialmente passata anche se per uno spazio limitato e ancora da definire in maniera completa.
Anche sotto questo punto di vista il lavorìo e l’attenzione di questi ultimi giorni continua nella direzione giusta per arrivare pronti all’appuntamento con l’evento del 2 luglio.

p.quarto@luedi.it

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