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UN evento che è stato in grado di mettere a sistema tutte le potenzialità dell’area jonica; un appuntamento che ha costituito un solido elemento sinergico per la sempre più stretta integrazione fra la costa e le aree interne del territorio jonico.
A Nova Siri ha, difatti, avuto luogo la giornata conclusiva di un appuntamento in grado di richimare sul territorio oltre 150 buyer, operatori del turismo interessati alla Basilicata.
«Con questi eventi siamo riusciti a mettere al centro della nostra azione il Metapontino –ha dichiarato l’ingegner Antonello De Santis, presidente della rete Italia Jonica- questo braccio di terra, che nel tempo è stato luogo centrale dei grandi avvenimenti della nostra civiltà, e che oggi porta il lascito del mondo e delle bellezze magno-greche».
L’evento è stato voluto proprio dal Rete Italia Jonica, sistema che vanta 40 imprese turistiche aderenti, con più di 20mila posti letto disponibili, a cui si aggiungono imprese di servizi nel settore dei trasporti, dell’agroalimentare e di altri settori, e realizzato da Consorzio Mediterraneo. Presso la sala convegni “Giardini d’Oriente”, ha così avuto luogo “Anteprima Basilicata 2015”, con la presentazione degli itinerari del gusto in Val D’Agri, con il progetto “Life&Food”, e “Btl Esperienze”, una serie di iniziative che hanno avuto impatto nella fascia costiera, come nella Collina materana, che vanno da “E-motion”, caccia al tesoro virtuale nell’area del Basso Sinni, patrocinata da Gal Cosvel”, alla realizzazione del portale www.visitbasilicata.it. Alla presentazione dell’offerta relativa al turismo balneare, che ha potuto far perno su ben 40 villaggi turistici, cuore della rete Italia Jonica, e base di un zoccolo imprenditoriale che ha saputo fare sistema nella definizione di un proposta “Mar Jonio”, si è affiancata la illustrazione dei grandi Attrattori turistici lucani realizzati dal Gal Bradanica, ovvero Lucus in Fabula e La Meraviglia di Dio.
Con la ferma intenzione di creare una forte sinergia fra la costa e la Collina, l’offerta del Gal ha mostrato infatti come nei comuni di Grottole, Montescaglioso e Irsina si andranno ad innestare percorsi turistici di grande fascino, dove al visitatore sarà data la possibilità di prendere parte a percorsi sonoro-descrittivi e filmici che avranno al centro della narrazione il sacro, la natura, la storia.
«Oggi siamo in grado di guardare a nuovi segmenti del turismo, attraverso la prossima realizzazione degli Attrattori turistici, nei comuni di Irsina, Grottole e Montescaglioso; si tratta –ha proseguito– di azioni che ad un tempo valorizzano il territorio, proponendone una diversa fruizione, fatta di suggestioni, fascino e partecipazione. Abbiamo predisposto percorsi che vanno dalla cultura all’ambiente, passando attraverso il sacro e la storia. In questo modo crediamo di poter contribuire alla definizione di una sempre migliore fruizione di un territorio che si candida al centro dello scenario internazionale, guardando al 2019. Inoltre – a proseguito Braico– stiamo procedendo a creare un ponte fra la collina materana e New York, attraverso la valorizzazione del rapporto che lega questa città al nostro territorio, cha ha dato i natali al sindaco americano». La sfida, ha quindi evidenziato il presidente della rete Italia Ionica Antonello De Santis, «risiede nella capacità di lavorare insieme per diversificare l’offerta turistica del nostro territorio, al fine di renderla più appetibile e capace di intercettare nuovi e specifici target di turisti. Consorzio Mediterraneo e la rete d’imprese si pongono nell’ottica della promo-commercializzazione del territorio, con il chiaro intento di andare a valorizzare il patrimonio ricettivo e naturale di cui questa regione già dispone».

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