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Progetti per un valore complessivo di 588.699,36 euro sono stati avviati attraverso importanti e significative. Le convenzioni sono state firmate dalla Fondazione Calabria Etica e da numerose Associazioni del territorio regionale impegnate nel sostegno e nelle attività di informazione e sensibilizzazione sui fenomeni dell’usura e dell’estorsione. Il tutto grazie al sostegno economico della Giunta regionale.
«Oltre a queste attività – riporta una nota – i progetti riguardano anche la costituzione di parte civile nei procedimenti penali per i reati di usura ed estorsione; attività di assistenza legale, consulenza legale e supporto psicologico attraverso uno specifico programma di tutoraggio sottoscritto dall’interessato/vittima o potenziale vittima; prestazioni di assistenza legale finalizzata a sostenere i soggetti vittime del reato di usura, nonchè consulenza professionale finalizzata a sostenere i soggetti che, incontrando difficoltà di accesso al credito, sono potenziali vittime dell’usura.
Nelle Convenzioni sottoscritte si prevede anche il potenziamento dell’organizzazione dell’attività degli enti, per la formazione di personale specializzato e dell’attività di assistenza, di tutela e di informazione e, infine, attività di prestazione di garanzia, a copertura della parte del finanziamento non garantita a norma dell’art 15 sesto comma della Legge 7 marzo 1996/108».
«Le Convenzioni sottoscritte – hanno sostenuto in una dichiarazione congiunta il governatore Giuseppe Scopelliti (in foto) ed il presidente di Calabria Etica, Pasqualino Ruberto – rappresentano un segnale forte di vicinanza concreta, e non a parole, della Regione Calabria verso le vittime dell’usura e del racket, attraverso le Associazioni che operano in prima linea, lavorando per l’affermazione di una nuova cultura della legalità. L’impegno finanziario a sostegno dei progetti è stato fortemente voluto dalla Giunta regionale, sempre di più impegnata con convinzione e determinazione nella lotta alla criminalità».
«Come è noto – proseguono Scopelliti e Ruberto – la Regione Calabria si propone di contrastare la criminalità organizzata e osteggiare e prevenire la propagazione di fenomeni illegali attraverso l’istituzione di misure di solidarietà nei confronti delle vittime di reati, in particolare riguardanti la criminalità organizzata, l’estorsione e l’usura. L’obiettivo della Regione è quello di consentire uno sviluppo economico e sociale libero da condizionamenti illegali. La Fondazione Calabria Etica concede, su incarico della Regione, contributi alle vittime dell’usura. Ecco quindi che l’impegno per la sottoscrizione delle Convenzioni rappresenta un’autentica svolta per contribuire ad affermare i valori della legalità e per formare una nuova coscienza civile».

Le associazioni beneficiarie dei contributi sono:
Fondazione Santi Medici Cosma e Damiano di Locri;
Ala-Associazione Lametina Antiracket di Lamezia Terme;
Fondazione antiusura Don Carlo De Cardona di Cosenza;
Associazione Acipac di Cittanova;
Associazione Alilacco-Sos Impresa di Reggio Calabria;
Società Cooperativa Finlabor di Cosenza;
Società Cooperativa Hopus Homini di Cosenza;
Assicomfidi-Consorzio di Garanzia di Reggio Calabria.

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