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In tutta la Basilicata si sta svolgendo l’esercitazione nazionale di Protezione civile a cui è stato dato il titolo di “Basilicata 2012”. In tutti i Comuni si testeranno le comunicazioni, tempi e qualità di risposta in caso di emergenza. Si tratta di una simulazione per postazioni di comando.
Solo a Potenza, invece, si sta svolgendo una simulazione su scala reale, che coinvolge un intero quartiere, Poggio Tre Galli.
Di seguito la cronaca dell’esercitazione: ATTENZIONE, è solo una simulazione dell’emergenza.


ORE 7.59: Scossa di terremoto a Potenza. Non si conosce epicentro e magnitudo

ORE 8.20: Blackout telefonico.  Le comunicazioni avvengono solo via radio delle forze dell’ordine

ORE 9.11: Ripristinate le linee telefoniche

ORE 9.15: Si apprende che il sisma è stato di magnitudo 6.4

ORE 9.26: A Viaggiano risultano molti crolli e sono 451 le persone coinvolte   

ORE 9.28: A Paterno sono circa 200 le persone coinvolte dal sisma

ORE 9.40: Trecchina, nessun danno. La viabilità è regolare 

ORE 9.45: Si lavora al ripristino delle linee telefoniche

ORE 9.55: Primo aggiornamento crolli e persone coinvolte a Potenza

ORE 10.02: Brienza, 10 crolli e trenta persone coinvolte 

ORE 10.15: Centro Oli Viggiano, blackout Enel. Il gasdotto chiuso in entrata e deviato in torcia con forte visibilità esterna 

ORE 10.20: Interrotta la S.p. 19 

ORE 10.30: Prova caduta grave. Test per gli edifici ancora agibili (guarda la foto)

ORE 11:00: Il capo dell Protezione civile Francesco Gabrielli a Potenza: “Una svolta aver inserito la comunità scientifica nelle strutture di Protezione civile” (guarda la foto). Gabrielli ha aggiunto che la Basilicata si distingue in Italia per cultura della Protezione civile. (foto 2)

ORE 11.02: Pattuglie anti-sciacallaggio in giro per Potenza. Una battuglia della Guarda di Finanza a Poggio Tre Galli (guarda la foto)

ORE 11.30: Si attende il suono della sirena per recarsi nelle aree di attesa del piano della Protezione civile. Non uscire durante la scossa e cercare riparo sotto un tavolo. Non utilizzare le scale e gli ascensori. Chi si trova all’aperto è tenuto ad allontanarsi dagli edifici e dalle linee elettriche. In auto allontanarsi da ponti e cavalcavia

ORE 11.40: Suonato l’allarme. Le aree di attesa: piazzale Bucarest, Zagabria, Sofia, Budapest, Vilnius, Adriatico, Tammone. Attendere i volontari della Protezione civile che vi assisteranno e forniranno istruzioni (guarda la foto)

ORE 11:45: Gabrielli e Lacorazza seguono le esercitazione della Protezione civile (guarda la foto)

ORE 12.00: Vengono assegnate le prime tende (guarda la foto)

ORE 12.15: Il sindaco di Potenza, Vito Santarsiero, su esercitazione Protezione civile: “Abbiamo dato una prova di grande civiltà e organizzazione. Da oggi la città di Potenza è più sicura perchè più informata” 




 






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