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Ricostruiti diversi episodi grazie alla denuncia e alle indagini

COSENZA – Avrebbe malmenato la convivente ed il figlio di dieci anni, fino a procurare lesioni ad entrambi. Per questo la polizia di Stato ha eseguito a Cosenza una misura cautelare, emessa dal Gip su richiesta della Procura, con la quale è stato disposto l’allontanamento di un giovane, M.A, di 29 anni, dalla convivente di nazionalità ucraina e dal figlio.

L’indagine della Polizia che ha portato all’allontanamento dell’uomo é scattata dopo la denuncia presentata in Questura dalla convivente del giovane, che aveva riferito, tra l’altro, di avere subito un’aggressione insieme al figlio ad opera del convivente nel piazzale delle autolinee.

Secondo quanto ha denunciato la donna, M.A. avrebbe attuato i comportamenti violenti come reazione al proposito della convivente d’interrompere la loro relazione. In occasione dell’aggressione, M.A. ha colpito la convivente con calci, pugni e schiaffi.

Il giovane, secondo la denuncia della convivente, ha colpito con uno schiaffo anche il figlio sferrandogli, quando il bambino era già a terra, calci all’ addome ed alla testa. Per sfuggire all’ira dell’aggressore, la donna era stata costretta a rifugiarsi nella biglietteria della stazione di autolinee. Una persona aveva poi telefonato al 113 facendo scattare l’intervento dei poliziotti.

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