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IL Tribunale di Sorveglianza di Milano ha restituito la libertà a Vincenzo Giglio, giudice arrestato nell’ambito di un’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia del capoluogo lombardo nel novembre 2011 e condannato in appello a quattro anni e cinque mesi di reclusione (LEGGI L’ARTICOLO).
Il magistrato era stato arrestato insieme all’ex consigliere regionale della Calabria Franco Morelli, anche lui condannato in secondo grado. Secondo l’accusa, Giglio avrebbe fornito informazioni riservate al politico, al quale chiese di intercedere con i vertici regionali per un incarico a sua moglie.

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