X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

POTENZA – Il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, ha chiesto agli enti locali di «attivare già dalle prossime ore un’azione di verifica in grado di accertare lo stato di avanzamento di ogni singolo intervento, settore per settore», finanziato con il programma operativo Fesr 2007-2013, «e arrivare così, al massimo fino al 10 settembre, con un quadro chiaro di tutta la situazione».
La richiesta è stata fatta durante un incontro svoltosi ieri a Potenza, secondo quanto reso noto dall’ufficio stampa della giunta regionale. Pittella ha chiesto agli enti locali «un comune sforzo istituzionalizzato affinché venga assicurato il pieno utilizzo delle risorse».
La riunione è stata utile per «fare il punto sullo stato di avanzamento e sulle iniziative da predisporre per accelerare sul fronte della rendicontazione delle spese in vista del termine ultimo e non prorogabile del 31 dicembre, entro cui occorrerà – pena la perdita delle risorse – completare le operazioni. Ad oggi siamo al 78 per cento della complessiva disponibilità del Programma: una percentuale prossima all’80 per cento. Siamo tutti chiamati ad impegnarci nell’incentivare, in particolare – ha aggiunto il governatore – il personale amministrativo locale nelle complesse attività di rendicontazione delle risorse non ancora monitorate: è certamente un inedito lavoro. Le difficoltà però sono superabili se si può contare sul supporto della struttura dell’Autorità di gestione e se riusciremo ad intavolare un confronto chiaro sulle possibilità e sulle criticità».
In soldoni per un programma che vale 752 milioni di euro, il “gap” da colmare equivale a 166milioni, che rischiano di tornare indietro. Nonostante il ritardo di sviluppo tuttora persistente in una regione come la Basilicata, che l’Europa intendeva colmare con questo stanziamento.
Nel rilevare che «Pois, Piot, progetti di efficientamento energetico, di viabilità, finalizzati alla difesa del suolo, destinati alle aree artigianali e produttive, Banda ultra larga sono le macro aree di intervento in cui rientrano i progetti di cui le amministrazioni locali della Basilicata hanno beneficiato a valere sulle disponibilità del Po Fesr 2007-2013», Pittella ha detto che «su di essi occorre accelerare. Con alcuni Comuni in stato di acclarato dissesto finanziario e altri in gravissimo default, con la crisi del Comune capoluogo e con le vicende legate alla dismissione delle funzioni delle due Province, il sistema rischia di implodere se la Regione non tenta di compiere quello sforzo titanico in sostegno di tutte le realtà territoriali, anche di quelle che godono di bilanci in equilibrio», ha concluso Pittella.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE