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MONTALTO UFFUGO (CS) – Con l’ex fidanzato della sorella aveva un debito un centinaio di euro. E quei soldi potevano causare un omicidio a Montalto Uffugo, alle porte di Cosenza. E’ scoppiata infatti una violenta lite e poi è spuntato un coltello. Alla fine una persona è finita in ospedale, ma la sua vita non sembra essere in pericolo. E un’altra, invece, è agli arresti.

Scenario della vicenda, via Povarella in una zona piuttosto centrale e popolata della frazione di Settimo, attorno alle ore 13. S.E., 31 anni, residente a Montalto, è venuto alle mani con l’ex della sorella e, secondo la ricostruzione dei carabinieri che sono intervenuti sul posto, per reagire alle percosse subite avrebbe estratto un coltello che portava con sé, conficcandolo per dieci volte nel corpo dell’altro giovane. Le ferite sono state tutte tra la schiena e il torace. Nella foga, alcuni colpi sono arrivati anche alle braccia della sorella dell’accoltellatore, che era intervenuta per separare i due litiganti.

Sul posto è intervenuto anche il personale del 118 che ha curato la ragazza e condotto in ospedale a Cosenza l’altro giovane, che è stato ricoverato d’urgenza in prognosi riservata. 

L’accoltellatore è stato posto ai domiciliari, in attesa del processo con rito direttissimo richiesto dal pm Giuseppe Cava.

 

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