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GIFFONE (Reggio Calabria) – A Giffone, durante la festa patronale di “San Bartolomeo”, sono stati arrestati dai carabinieri due giostrai: Gianpier Vescio, 35 anni, di Cutro, e il suo amico Maurizio Bennardo, 28 anni di Grimaldi. I due avevano prima malmenato un altro giostraio: V. A. 43 anni, di Arena. La causa della violenta lite ed aggressione è dovuta a dissidi e rivalità, legati alla loro professione di giostrai ambulanti. 

I fatti sono accaduti in pieno centro cittadino, dove erano state montate le giostre. I due arrestati, oltre a picchiare V. A., hanno frantumato i vetri del suo autocarro e danneggiavano parte della sua giostra, infine gli hanno rapinato il cellulare, per evitare che il malcapitato potesse avvisare dell’aggressione i carabinieri. I militari della Stazione di Giffone, dislocati per le vie del paese, si sono accorti del fatto ed in pochi minuti, dopo aver ricostruito la vicenda delittuosa, hanno tratto in arresto i due giostrai perché responsabili dei reati di rapina, lesioni personali e danneggiamento aggravato. Al termine delle formalità di rito, i due arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza del comando Compagnia Carabinieri di Taurianova, quindi sono stati tradotti presso la sezione distaccata di Cinquefrondi, del Tribunale di Palmi, dove gli arresti sono stati convalidati.
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