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PATERNO – Non indossava nessun dispositivo ad alta visibilità quali il faro o il giubbino riflettente e stava alle 3 del mattino, in sella alla propria bicicletta su una strada a scorrimento veloce (strada statale 598 Fondovalle dell’Agri).
Gruis Constantin, 41enne, di origine rumena, è morto ieri notte, travolto da un auto, guidata da due ragazzi di Atena Lucana, provincia di Salerno.

Un tragico incidente verificatosi all’altezza del chilometro 35,200, nei pressi dell’impianto di carburanti Agip, vicino al territorio di Paterno.

I ragazzi che viaggiavano su una marea, illesi ma sotto shock, hanno riferito che si sono ritrovati all’improvviso la vittima sulla bici e non hanno fatto in tempo ad evitarlo.

L’impatto è stato molto violento e per Gruis non c’è stato purtroppo nulla da fare, nonostante i soccorsi.

Infatti i due giovani hanno chiamato immediatamente il 118 – ad intervenire sul posto la Mike 5 di Villa d’Agri con a bordo il dottor Ruggiero, l’infermiere Michele Alemma e l’autista soccorritore Votta – che non ha fatto altro che constatarne il decesso, dato i traumi molteplici riportati dalla vittima.

Sul posto oltre ai vigili del fuoco e il personale sanitario, sono arrivati anche i carabinieri che hanno subito avviato le indagini per ricostruire le varie fasi dell’incidente.

Il traffico è stato rallentato per diverse ore, data la presenza dei Vigili del fuoco che hanno dovuto rimuovere la bicicletta, rimasta incastrata sotto l’autovettura.

Gruis viveva con la sua compagna a Villa d’Agri e una bimba di pochi anni. La sua è una storia di disagio.
Infatti a quanto pare, poche ore prima del decesso, i Carabinieri della stazione locale di Villa d’Agri, sarebbero intervenuti presso l’abitazione delquarantunenne rumeno (già con precedenti), allertati dai vicini, per l’ennesima lite violenta con la compagna.

Sul posto i militari hanno trovato solo la donna, in forte stato di choc per la presunta aggressione e la piccola che stava piangendo.

E si ipotizza proprio che per non farsi arrestare Gruis sia fuggito con la bici e abbia imboccato senza nemmeno pensarci, la strada statale a scorrimento veloce, dove qualche tempo dopo avrebbe trovato la morte.
Di questo ma anche della dinamica dell’incidente se ne stanno occupando i carabinieri.

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