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MARATEA – Con l’arrivo delle festività natalizie Maratea si rifà il look in attesa di turisti e visitatori: del resto, anche le perle hanno bisogno di una spolverata di tanto in tanto, perciò l’amministrazione comunale della città del Cristo Redentore sta favorendo tante iniziative volte ad abbellire il centro cittadino e le contrade, provando contemporaneamente a stimolare la partecipazione dei cittadini con iniziative di mobilitazione dal basso.

È questo lo spirito del bando indetto nel mese di ottobre per restaurare gratuitamente i monumenti più importanti del borgo antico, che trova applicazione nel concorso intitolato “Addobba la tua frazione”, indetto allo scopo di realizzare addobbi natalizi e installazioni artistiche in ciascuna delle nove contrade che fanno parte della Perla del Tirreno.

«L’iniziativa è giunta alla seconda edizione ed è stata pensata per aggregare, fare qualcosa per il paese e garantire la presenza di luminarie e ornamenti in tutte le frazioni del nostro comune – ha dichiarato Manuela Salvia, assessore al Decoro e all’arredo urbano in carica dal 2014. L’anno scorso parteciparono quattro contrade e vinse quella di Cersuta, con delle sculture arboree e floreali che raffiguravano il presepe e che saranno realizzate anche quest’anno, in collaborazione con gli abitanti di Acquafredda, a ridosso del canale che costeggia la strada statale 106. Al porto, invece, sarà allestito un presepe all’interno di una barca, che sarà visitabile dai turisti per tutto il periodo festivo. I termini per la presentazione delle domande sono scaduti – ha continuato l’assessore – sarà poi una commissione a girare per le contrade per valutare le singole opere, che dovranno essere completate entro il 15 dicembre e che verranno premiate nel giorno dell’Epifania. Ancora – ha aggiunto Salvia – per valorizzare il senso cristiano autentico del Natale, abbiamo commissionato al liceo artistico la realizzazione di un altro presepe da allestire in piazza Palatucci, con personaggi di gesso a grandezza naturale e che è costato alle casse comunali solo 1.000 euro per l’acquisto dei materiali».

L’intenzione dell’amministrazione è quella di valorizzare fortemente le radici e le tradizioni religiose radicate sul territorio, con santi protettori per ciascuna contrada che affiancano nel pantheon dei marateoti il patrono San Biagio, soprattutto «in un periodo in cui questo tema fa tanto discutere ed è balzato agli onori delle cronache nazionali».

Ha precisato l’assessore Salvia, parlando di un altro progetto che ha l’obiettivo di destagionalizzare l’offerta turistica e di migliorare la qualità della vita dei cittadini di Maratea, anche di quelli che si trovano in difficoltà. «Stiamo allestendo un locale nel centro storico, per cercare di rianimarlo un po’, che si chiamerà “La casa di Babbo Natale” e dove si svolgeranno attività di animazione per i bambini, saranno consegnate le letterine per i regali e si apprenderanno le canzoncine del Natale in inglese. Il giorno della vigilia, di primo mattino, l’associazione “Fly Maratea” farà arrivare in città un babbo natale in canoa con tanto di renne, che allieterà le feste della popolazione residente e dei visitatori – ha concluso Salvia. Un evento caratteristico e molto suggestivo, che nella passata edizione fu molto apprezzato, quando un acrobata nelle fattezze di Santa Klaus si lanciò con il parapendio da Monte San Biagio e atterrò sulla spiaggia di Fiumicello».

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