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Anche la Calabria è stretta nella morsa del gelo. La neve è caduta copiosa nella notta in gran parte delle zone di montagna e fino ai 500 metri, creando disagi alla circolazione stradale, anche per via del ghiaccio. La Protezione Civile regionale ha emesso un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche, che prevede nevicate nella parte settentrionale calabrese da quota 100 a 300 metri e nei restanti settori da quota 400 a 600 metri, ancora per un paio di giorni. «Abbiamo immediatamente attivato ed insediato – ha dichiarato Franco Torchia, sottosegretario della Regione – una task force all’interno della Sala Operativa regionale».
PAESI AL BUIO. Problemi vengono segnalati anche alla rete elettrica, con l’Enel impegnata per porre rimedio alle difficoltà delle tante famiglie rimaste senza corrente, in particolare a Bocchigliero e in alcuni Comuni della zona presilana, tra i quali Terravecchia e Mandatoriccio. In altri centri del Cosentino, dove la neve ha raggiunto i due metri di altezza, si registrano problemi anche per le forniture di acqua e i collegamenti telefonici. Il piccolo Comune di Alessandria del Carretto, alle pendici del Pollino, è rimasto a lungo isolato. A Serra San Bruno invece un’ambulanza, chiamata per soccorrere una donna colpita da ictus, è rimasta bloccata nella neve e il medico ha dovuto raggiungere a piedi la paziente riuscendo fortunatamente a evitare il peggio. A Paludi, nella Sila greca cosentina, la scorsa notte a causa della neve è crollato il tetto di un capannone all’interno del quale c’erano decine di animali, provocando la morte di molti capi.
VIABILITA’ PROBLEMATICA. Pagano dazio alla neve anche l’autostrada A/3, la statale 107 “Silana-Crotonese” e le strade di montagna. Sulla Salerno-Reggio Calabria imbiancato l’asfalto nella zona del Pollino fino a Frascineto, dove c’è l’obbligo di pneumatici da neve o catene montate per i mezzi leggeri. Fiocchi anche nel tratto di Piano Lago, all’altezza dello svincolo di Rogliano, dove si può transitare solo con catene a bordo. Chiusa nel Vibonese la strada statale 182 “delle Serre Calabre”, nei territori di Sorianello e Serra San Bruno per la caduta di alberi sulla sede stradale. Complicato anche il transito dei treni: a causa di un black-out c’è stato lo stop per circa tre ore, tra San Lucido e Paola, di un convoglio proveniente da Roma e diretto in Sicilia. Per assistere i viaggiatori è intervenuta la Protezione civile regionale con bevande calde e generi di conforto.
GELATE SULLE ALTURE. Precipitazioni abbondanti sono segnalate sulle zone più alte di Aspromonte, Pollino e Serre. In Sila è stata registrata una temperatura di -7 gradi. Il manto nevoso abbondante fa sfregare le mani agli albergatori che a questo punto si aspettano una fase intensa sul fronte turistico.

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