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Si chiamava Antonino Laganà, il pensionato di 69 anni, Antonino Laganà, l’uomo morto a Reggio Calabria dopo essere stato travolto stamani da una frana. Laganà abitava nella frazione Arghillà periferia nord di Reggio Calabria, è stato sommerso da fango e detriti e trascinato con la sua vettura verso il fondovalle dove scorre il torrente Pettogallico. Il corpo è stato recuperato da una squadra dei vigili del fuoco del nucleo speleo – alpino – fluviale che si è calata nel dirupo per recuperare il corpo del pensionato. Laganà, che era a bordo della sua Fiat Punto, è stato identificato dai carabinieri della stazione di Catona.
Il maltempo che da ore si è abbattuto sulla Calabria ha provocato frane, smottamenti e allagamenti. La condizione più critica è in provincia di Reggio Calabria, dove è rimasta isolata anche la frazione Sambatello di Reggio, con frane e smottamenti segnalati su quasi tutto il territorio provinciale.
A Gioia Tauro è esondato il torrente Budello, che a novembre dello scorso anno devastò la zona circostante. Difficile la circolazione su quasi tutte le strade calabresi, soprattutto per la presenza di acqua, smottamenti e frane che rallentano il traffico, rendendo il transito pericoloso. La sala operativa della Protezione civile è in stato di allerta e sta coordinando gli interventi di soccorso ai quali partecipano Vigili del fuoco, associazioni di volontariato e forze dell’ordine.
A causa delle forti precipitazioni piovose questa mattina, è stata provvisoriamente chiusa al traffico la strada statale 18 «Tirrena inferiore», in entrambe le direzioni, a Vibo Valentia, e tra le località di Scilla e Favazzina. «La chiusura presso Vibo Valentia – è scritto in una nota dell’Anas – si è resa necessaria a seguito dell’allagamento del piano viabile, e il traffico è deviato sulla viabilità locale. La chiusura tra Scilla e Favazzina è invece dovuta a una frana. Il traffico in entrambe le direzioni è deviato sull’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, tra gli svincoli di Scilla e Sant’Elia. Squadre dell’Anas – si legge – sono presenti sul posto, per ripristinare la regolare circolazione veicolare nel più breve tempo possibile».
L’eccezionale ondata di maltempo che ha investito la Calabria ha causato disagi anche alla circolazione ferroviaria sulle linee Salerno – Reggio Calabria e Lamezia Terme – Catanzaro. Secondo quanto comunica Treitalia, la circolazione ssta avvenendo ul solo binario in direzione nord, dalle 10.28 di stamattina, tra Villa San Giovanni e Bagnara, a causa di una frana che si è riversata sul binario in direzione sud. Circolazione sospesa, dalle 12, tra Zambrone e Parghelia, sulla linea Eccellente – Rosarno, per la caduta di detriti sui binari che ha interessato anche il treno regionale 12665 Lamezia – Rosarno. Nessuna conseguenza per le persone. Per garantire la mobilità, Trenitalia ha istituito un servizio sostitutivo con autobus tra le due località. Interrotta per allagamento, dalle 13.15, anche la linea Lamezia – Catanzaro, tra Marcellinara e Catanzaro. Anche in questo caso è stato istituito un servizio sostitutivo con autobus tra Lamezia e Catanzaro. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) sono al lavoro per ripristinare la circolazione in sicurezza.

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