X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

La pioggia che continua a cadere in queste ore sulla Calabria, già ieri ha provocato allagamenti e disagi per la circolazione soprattutto nel catanzarese e nel reggino. L’Arpacal, l’agenzia regionale per l’ambiente, ha lanciato il segnale di allerta per una quarantina di comuni della fascia ionica, 19 dei quali allertati al livello massimo.
Ed a seguito delle violente piogge riversatesi nelle ultime ore sul territorio del Comune di Gerace, nel reggino, così come sull’intera area della locride, che hanno causato una serie di smottamenti in alcune frazioni, il Sindaco Giuseppe Varacalli ha disposto la chiusura delle scuole al fine di garantire la pubblica incolumità. La Protezione Civile, infatti, ha dato comunicazione urgente di un’allerta meteo livello 3 per alcune zone del territorio comunale, in vista di fenomeni che potrebbero costituire pericolo per le persone.

Avviso di criticità prorogato fino a domani
«L’avviso di criticità di livello 1 emesso l’8 novembre e valido fino alle ore 14 di oggi è stato esteso fino alle 14 di domani, 11 novembre». Lo comunica l’Arpacal che aggiunge: «La Calabria è ancora interessata dai fenomeni di instabilità atmosferica diffusa. Le precipitazioni più intense sono state registrate ai pluviometri di Santa Caterina dello Ionio e Petronà.Sono stati allertati 75 comuni, di cui 20 in livello 3, che è il massimo livello».

La deputata del PD Doris Lo Moro: “Il 100% dei comuni calabresi è a rischio”
Doris Lo Moro ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo «per conoscere le iniziative che intende adottare in maniera urgente per contenere i rischi e quali siano le risorse a disposizione per l’opera di prevenzione e messa in sicurezza del territorio calabrese. Inutile commissionare rapporti – aggiunge – se poi rimangono lettera morta, bisogna intervenire per non piangere altre morti e uscire dalla logica dell’emergenza». La deputata del Pd inoltre ha dichiarato: «Dopo le immagini della Liguria e della Toscana alluvionate, ieri il rischio maltempo è scattato per la Regione Calabria. Un rapporto commissionato dal governo e realizzato da Legambiente e Protezione Civile sul rischio idrogeologico nella penisola italiana dimostra che quanto sta accadendo in questi giorni era prevedibile. Secondo il rapporto il 100% dei comuni calabresi è a rischio e per questo non bisogna perdere altro tempo».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE