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Le previsioni indicano un continuo evolversi delle condizioni meteo nella nostra regione, con perturbazioni che faranno finire proprio la Calabria tra le aree più esposte. Allerta della Protezione civile

CATANZARO – L’Italia è entrata in una fase decisamente molto perturbata. Una serie di perturbazioni scorrerà sull’Italia almeno fino a martedì 16 febbraio. Gli esperti indicano che tra le regioni più colpite da questa ondata di maltempo ci sarà proprio la Calabria.

Tesi confermate anche dalla Protezione civile che ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse. L’avviso prevede «dalla tarda serata di oggi, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Basilicata, Calabria e Puglia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento».

«Sulla base dei fenomeni previsti – aggiunge la Protezione civile – è stata valutata per domani criticità arancione per rischio idrogeologico localizzato sul versante tirrenico settentrionale e centrale calabrese. È prevista poi criticità gialla su quasi tutto il centro e il sud Italia».

La redazione web del sito www.iLMeteo.it prevede, inoltre, che «le piogge e le nevicate interesseranno quasi tutte le regioni italiane. Oggi il tempo migliora al Nord e ultime piogge interesseranno l’Appennino centrale e le coste tirreniche di Campania e Calabria, anche con qualche temporale. Le perturbazioni atlantiche si susseguiranno sull’Italia giorno dopo giorno, accompagnate da venti impetuosi di Libeccio, Scirocco e Maestrale, e intervallate da brevi pause asciutte o soleggiate».

«Le regioni più colpite – informano gli esperti – risulteranno la Toscana, il Lazio, l’Umbria, la Campania, la Calabria e le due isole maggiori, dove le piogge risulteranno particolarmente diffuse e anche intense, mentre la neve scenderà sopra gli 800/1300 metri. Il Nord sarà parzialmente colpito dalle piogge, soprattutto venerdì».

Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it avverte che «domenica una nuova perturbazione colpirà il centro-sud ancora con tanta pioggia e neve in Appennino sopra i 1300 metri. Ma non è finita qui. Lunedì l’ennesima perturbazione colpirà gran parte d’Italia nel corso del pomeriggio e sera, mentre martedì 16 tutto il Paese sarà inglobato in una circolazione depressionaria che porterà piogge diffuse, ma soprattutto un calo termico con neve in Emilia Romagna sopra i 200 metri e localmente fino in pianura. Dal 17 dovrebbe aumentare la pressione con tempo un po’ più stabile e più soleggiato».

I primi effetti dell’ondata di maltempo si sono già fatti sentire su Catanzaro, dove una tromba d’aria ha creato danni e scoperchiato alcuni tetti (LEGGI LA NOTIZIA E GUARDA LE FOTO DEI DANNI).

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