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CATANZARO – Alcuni reparti dell’ospedale di Melito Porto Salvo, nel Reggino, sono stati allagati. E’ questo il primo effetto dell’ondata di maltempo che sta interessando la Calabria e che era stata prevista dagli esperti. Sempre nella stessa zona del Reggino la circolazione ferroviaria tra Saline e Melito Porto Salvo, linea Reggio Calabria – Melito Porto Salvo è rimasta sospesa dalle 12.45 alle 13,50 a causa di un movimento franoso, causato dall’intensa pioggia di queste ore, segnalato dai Vigli del fuoco.

I TRENI BLOCCATI – Dopo l’intervento delle squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana e le verifiche dell’infrastruttura ferroviaria per garantire il passaggio dei treni in sicurezza, l’Intercity 562 (Reggio Calabria – Taranto), fermato in linea, ha potuto riprendere il viaggio. Oltre all’IC562 hanno registrato ritardi fino a un’ora anche quattro treni regionali.

L’OSPEDALE ALLAGATO – Per quanto riguarda Polistena, mezz’ora di pioggia ha fatto scattare l’allarme al Tiberio. Controsoffitti crollati, acqua nei corridoi principali e grossi disagi al reparto di medicina. L’ospedale è l’unico “sopravvissuto” e l’unico in tutta la provincia a garantire la le emergenze nonostante la gravissima carenza di personale.

LE FOTO DELL’OSPEDALE ALLAGATO

Sono stati minuti di panico, che hanno costretto i pazienti a traslocare da una stanza all’altra nella speranza che smettesse di piovere. Una situazione, fino al momento, tenuta controllo dal personale medico e paramedico che ha cercato di tamponare la problematica con mezzi di fortuna: lenzuola per asciugare i pavimenti e secchi nei vari corridoi per raccogliere l’acqua, nella speranza che tutto sia finito e che le previsioni che annunciano un peggioramento nelle prossime ore risultino inesatte.

Allagato anche il cimitero di Lazzaro, a Motta San Giovanni. Nel resto della regione, infatti, si registra pioggia intensa lungo tutta la fascia ionica, ma senza particolari conseguenze.

LA PROROGA DELLA CRITICITA’ – Il Centro Funzionale Multirischi dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria, ha reso noto che «tutto il territorio regionale è attualmente interessato da precipitazioni diffuse. Allo stato, i fenomeni sul nostro territorio non sono stati
particolarmente intensi, anche perché buona parte delle precipitazioni sono state scaricate a mare».

«Tuttavia, in diverse stazioni di rilevamento, specialmente nel reggino meridionale, sono state registrate cumulate significative. Nelle prossime ore le precipitazioni potranno assumere carattere temporalesco su tutto il territorio regionale, ma maggiore probabilità di accadimento è previsto sui settori centro-meridionali».

Per questi motivi, l’Arpacal ha mantenuto anche per la giornata di domani la criticità di livello rosso (massimo livello di rischio) per i versanti tirrenico centrale, tirrenico meridionale, ionico centrale e ionico meridionale e di livello arancione per i versanti tirrenico settentrionale e ionico settentrionale.

IL PREALLERTA NEL COSENTINO – Nei comuni di Corigliano e Rossano, colpiti dal nubifragio del 12 agosto scorso, c’è apprensione a causa del maltempo. I sindaci dei due comuni hanno rivolto un appello alla massima prudenza. Pioggia intensa anche a Reggio Calabria e nella locride. Tutte le strade sono percorribili senza problemi, mentre già dalla serata di martedì le temperature hanno subito una brusca riduzione.

L’IMPEGNO DEI VIGILI DEL FUOCO – Un elicottero dei vigili del fuoco, infine, è stato dislocato dal dipartimento in Calabria per eventuali criticità che dovessero derivare dall’ondata di maltempo attualmente in corso sulla fascia meridionale. Il mezzo si trova all’aeroporto di Lamezia Terme, pronto a intervenire nel caso di necessità.

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