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Ha preferito non restare in aula. Quando Danilo Restivo – condannato in primo grado per l’omicidio di Elisa Claps – ha cominciato a parlare, nell’aula dove si è svolta una nuova udienza del processo di Appello, Filomena Iemma ha preferito uscire. 

«Quello che esce dalla sua bocca sbavata non mi interessa – ha detto la madre della povera ragazza – Sentire Danilo raccontare fandonie scritte a tavolino non mi sta bene». È uscita dall’aula in una pausa dell’arringa dell’avvocato Marzia Scarpelli con gli occhi rossi e lucidi, accompagnata dai figli Gildo e Luciano. A lei si è rivolta con rispetto l’avvocato Scarpelli in un passaggio dell’arringa. «Io non posso immaginare il dolore di una madre – dice – perchè non lo sono, posso immaginare anche lo sdegno nei miei confronti». 

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