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Ancora un drammatico incidente sulla strada di grande comunicazione Ionio-Tirreno. A perdere la vita, ieri pomeriggio, Giuseppe Sandonato di Fagnano Castello, in provincia di Cosenza, operaio di trentasei anni. Si trovava alla guida di una Fiat Grande Punto, nella direzione di marcia Rosarno-Marina di Gioiosa, quando intorno alle 15, oltrepassato da circa un chilometro l’uscita per Mammola (esattamente al chilometro 28,700), per cause in corso di accertamento andava ad impattare con una Opel Astra che viaggiava nello stesso senso di marcia.
L’urto è stato violentissimo e per il giovane Sandonato non c’è stato nulla da fare. Il decesso è stato immediato. Sulla Opel viaggiava una intera famiglia di Giffone, piccolo centro della Piana di Gioia Tauro. A guidare era il capofamiglia A.M, panettiere di quarantasei anni. Con lui la moglie C.V. di trentotto anni e la loro piccola figlia, A. M. di nove anni. Trasportati all’ospedale di Locri dalle ambulanze del 118 e dall’elisoccorso prontamente giunti sul posto, sono ricoverati i primi due in prognosi riservata, mentre la figlia ha una prognosi di trenta giorni, avendo riportato diverse fratture.
Lo scenario che si è presentato di fronte ai soccorritori è stato allucinante, con le due auto completamente distrutte. La circolazione è stata interrotta in tutti e due i sensi di marcia, regolarmente ripresa al termine dei rilievi e della rimozione dei mezzi. In merito alle possibili cause dell’incidente, sicuramente avranno influito anche le condizioni meteorologiche pessime e la forte pericolosità dell’arteria.

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