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COSENZA – I controlli aumentano e le sanzioni non diminuiscono, tutt’altro. Nella nuova ordinanza emanata dal sindaco Occhiuto per disciplinare la raccolta dei rifiuti solido urbani e quella differenziata, le sanzioni sono aspre. Ogni violazione dell’ordinanza – dagli orari per il conferimento dei rifiuti alla corretta “selezione” – comporta una sanzione che varia da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro. Le multe vanno da un minimo di 300 euro ad un massimo di 3000 euro nel caso in cui il trasgressore sia sorpreso ad abbandonare rifiuti. E se i rifiuti lasciati per strada sono pericolosi, la sanzione è aumentata fino al doppio. Le attività commerciali, invece, rischiano anche la chiusura dell’attività se beccati più volte ad infrangere l’ordinanza.
E così come è vietato abbandonare rifiuti per strade, è vietato pure «migrare» i rifiuti dai quartieri e dalle utenze servite dalla differenziata porta a porta verso altre zone della città. L’ordinanza del sindaco stabilisce, inoltre, un preciso calendario per il conferimento dei rifiuti solidi urbani che va effettuato. Le utenze familiari devono depositare i bidoni della differenziata «tassativamente» dalle ore 20 alle ore 5, ad eccezione delle utenze residenti nella zona franca (dunque nel centro storico) e a corso Mazzini, con annesse aree pedonali: qui l’orario di conferimento è esclusivamente dalle 6 alle 8.
Il programma giornaliero, poi, i cosentini dovrebbero averlo imparato a memoria. Nei giorni di martedì, giovedì e domenica, di ogni settimana, deve essere effettuato il conferimento degli scarti della frazione organica. E per evitare declassamenti una volta portata il carico all’impianto, l’ordinanza ricorda che nella frazione organica vanno gli scarti di cucina, i tovaglioli di carta unti, le potature di fiori. Il venerdì deve essere effettuato il conferimento degli scarti di carta, cartone e cartoncino, dunque riviste, giornali, fotocopie e fogli vari, quaderni, libri, contenitori per alimenti in tetrapak, piccoli imballaggi in cartone o cartoncino.
Ogni mercoledì è il turno di plastica e metalli e cioè piatti e bicchieri di plastica, bottiglie di plastica, flaconi per detersivi, contenitori e vaschette in plastica e polistirolo, lattine in metallo per bevande e alimenti, carta alluminio, bombolette spray, confezioni del caffè, cellophane, tappi a corona Il lunedì tocca all’indifferenziato: posate in plastica, cicche di sigarette, nylon, stracci, spugne, spazzolini, cd, cocci di vaso, porcellana, terracotta, lampadine ad incandescenza, oggetti in gomma, pannolini e pannoloni, escrementi di animali, lattiere di animali, grucce appendiabiti, penne, oggetti in plastica rigida. Il sabato, invece, si ritira il vetro.
Per quanto riguarda, i rifiuti ingombranti, questi possono essere conferiti solo dopo prenotazione, chiamando il numero verde 800 400 506, attivo dal lunedì al sabato dalle ore 9 e 30 alle ore 13 e dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 18. I rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) possono essere conferiti, sempre previa prenotazione, chiamando il numero verde 800 400 506, attivo dal lunedì al sabato, dalle ore 9 e 30 alle ore 13 e dal lunedì al venerdì, dalle ore 15 alle ore 18. Stesse modalità per gli sfalci e le potature (quando si tratta di carichi abbondanti) derivanti da utenze domestiche.
Nel provvedimento del primo cittadino è poi contenuto il regolamento per la premialità della raccolta differenziata nella zona franca. La finalità è quella di incentivare il cittadino virtuoso con il riconoscimento di una premialità economica sotto forma di buoni spesa, corrispondente alla somma maturata con gli eco-punti inviati agli utenti nel mese successivo al trimestre di misurazione e spendibili presso gli esercizi commerciali del territorio convenzionati con il Comune. Al termine di ogni trimestre verranno calcolati ed assegnati ad ogni utenza gli ecopunti complessivi raccolti. Alla fine di ogni trimestre, viene inviato all’utenza un voucher con il controvalore in euro degli ecopunti raccolti. Il voucher sarà spendibile presso i negozi convenzionati.
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