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di Renato Carpentieri
MATERA – Una pausa sfruttata per sanare la crisi societaria. Sotto l’aspetto tecnico, la cessione in comproproprietà di Antonio Del Sorbo alla Cavese e quella di Cristiano Ancora al Varese (ma l’attaccante, sei gol finora, resterà a Matera fino a giugno) ha chiuso in maniera positiva questa fase di mercato, non indebolendo più di tanto l’organico pur abbassando il budget di spesa in virtù ai due contratti onerosi tolti dal groppone della società. Il diesse del Matera, Gino Dimitri, ha lavorato bene a inizio stagione e anche a gennaio, effettuando solo operazioni vantaggiose per una società in crisi. Liquidità carente e la scadenza del 14 febbraio con la Covisoc che incombe per evitare deferimenti e penalizzazioni. Si è mosso il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, che ha convocato con una lettera degli imprenditori. Esposizione dei problemi e saggiare la disponibilità a sostenere il progetto biancazzurro. «C’è stato questo invito, al quale hanno aderito una ventina di imprenditori-afferma il sindaco di Matera, Salvatore Adduce-e credo che dalla prossima settimana arriveranno già dei segnali concreti per raddrizzare la barca. Domenica scorsa con la Vigor Lamezia sono stato allo stadio e mi ha colpito molto lo striscione che recitava che ormai erano rimasti i fessi. Sono entrato in gamba tesa sulla questione. Dobbiamo ripartire e bisognerà riprendere entusiasmo e tanto altro.
Il calcio non deve mollare. Mi faccio portavoce di una svolta che deve esserci e se ho deciso di scendere in campo in prima persona è perchè c’è da ritrovare entusiasmo, la gente deve ritornare allo stadio e ci saranno anche iniziative tese a tale obiettivo da ottenere. La nostra città deve rialzarsi anche calcisticamente parlando. Sono contento per le adesioni che ci sono state. Ci rialzeremo».
Parole importanti e che restituiscono un pizzico di fiducia ad un ambiente, ma era già stato importante rivedere il sindaco allo stadio e quindi saranno giorni importanti quelli che precederanno l’appuntamento che l’altro giorno il presidente Perniola ha sottolineato in conferenza stampa.
Per il 14 febbraio c’è da far trovare alla Covisoc le carte in regola e per farlo servono almeno un centomila euro. Però se c’è inversione tutto è possibile, ma l’intervento a gamba tesa del sindaco Salvatore Adduce sembra un qualcosa di molto più di semplici promesse. Fatti concreti, ma è chiaro che d’ora innanzi bisognerà valutare bene i soggetti che arriveranno.
Perchè il passato insegna che di tentativi per portare via la squadra dalla città non sono mancatri, ma questo pericolo non dovrebbe esserci perchè sia Perniola che il sindaco Adduce si muoveranno certamente al contrario. Parole di speranza per un calcio che è un biglietto da visita importante per una città che si candida a capitale europea della cultura.

LA SQUADRA- Ieri intanto la squadra si è regolarmente allenata agli ordini dello staff tecnico nonostante le condizioni meteorologiche avverse. Lavoro che proseguirà regolare fino a venerdì, poi riposo e non dovrebbero esserci in programma amichevoli o altro. Tre giorni di sosta per poi riprendere regolarmente martedì in vista della settimana che porterà al derby lucano con il Melfi.

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