Maxi sequestro di beni insicuri a Lamezia Terme La Finanza blocca oltre 2 milioni di articoli

LAMEZIA TERME – Mxi sequestro di articoli commerciali, oltre 2 milioni secondo le stime della Guardia di Finanza, sono stati sequestrati a Lamezia Terme dove è stata individuata un’attività all’ingrosso gestita da un imprenditore di nazionalità cinese specializzato in articoli di vario genere, provenienti, in massima parte, dall’oriente. I prodotti, in gran parte, non rispettavano le prescrizioni previste dalle leggi italiane e dell’Unione Europea. 

I controlli, effettuati in tutti i locali e su ogni prodotto presente all’interno della ditta, ha permesso di scoprire e successivamente sequestrare, per varie violazioni concernenti la mancanza di istruzioni in lingua italiana, delle indicazioni di provenienza e dei dati del soggetto importatore, oltre 2.144.818 articoli complessivi, tra cui monitor lcd, kit smontaggio di i-phone, custodie per tablet complete di tastiera, carica batterie, tutti gli oggetti erano già stati posti in vendita o erano pronti per essere immessi in commercio. 

Un’accurata verifica delle merci presenti all’interno di alcuni magazzini ha permesso di individuare e sequestrare anche altri 167 prodotti contraffatti. Si tratta di copripedaliere per auto, fari per biciclette e cuffie stereo recanti il marchio Momo. L’imprenditore è stato denunciato alla Procura della Repubblica, per i reati di contraffazione e ricettazione, nonchè frode in commercio, in quanto alcuni prodotti sequestrati recavano la marcatura “Ce” contraffatta. Il titolare del magazzino è stato sanzionato amministrativamente e segnalato alla camera di Commercio di Catanzaro.