X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

REGGIO CALABRIA – Gli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e dello Scico di Roma stanno eseguendo, in Calabria, Toscana, Lazio e Lombardia, provvedimenti di sequestro, emessi dal Tribunale di Reggio Calabria di un ingente patrimonio, mobiliare, immobiliare e societario, stimato in circa 50 milioni di euro e riconducibile ad alcuni imprenditori operanti nella Locride, ritenuti contigui alle potenti cosche di ‘ndrangheta Aquino e Morabito attive tra Africo e Marina di Gioiosa nel Reggino.

La complessa ricostruzione patrimoniale effettuata dai finanzieri ha consentito di accertare che i destinatari dei provvedimenti hanno effettuato, negli anni, ingenti investimenti societari o immobiliari, servendosi anche di alcuni prestanome senza averne una capacità reddituale adeguata a giustificare tutte queste operazioni

Complessivamente, sono in corso sequestri di 65 beni immobili (33 terreni e 32 fabbricati), dodici attività commerciali o quote societarie e dodici tra autoveicoli e motoveicoli.

Gli imprenditori avrebbero fatto ricorso al «finanziamento soci», un sistema che, secondo i finanzieri, consente alla società di disporre di capitali senza ricorrere agli Istituti di Credito. Tale
liquidità viene iniettata nelle casse della società direttamente dai soci, quale forma di auto-finanziamento a «costo zero», non dovendone sostenere le spese per gli interessi. Il sistema,
secondo gli investigatori, era il modo per utilizzare capitali illeciti. Gli imprenditori che adottavano il sistema sono ritenuti vicini alle cosche della ‘ndrangheta ed avrebbero acquistato innumerevoli beni immobili e costituzioni societarie per gestire strutture turistico-alberghiere. I finanzieri hanno anche ricostruito i flussi di denaro dei soggetti monitorati, potendo così circoscrivere i singoli beni e società, che costituiscono il reimpiego dei capitali illeciti.

Tra le strutture sequestrate si segnalano l’hotel “Mediterraneo” e l’hotel “Gianfranco”, a Roccella Jonica (RC); l’azienda agricola “Gonzaga” nel Mantovano, operante nel settore dell’allevamento dei suini; diverse quote societarie di importanti imprese edili operanti nell’Aretino e un fabbricato di particolare pregio in pieno centro a Roma.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE