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VIBO VALENTIA – Il Tribunale amministrativo regionale ha respinto il ricorso proposto dai commercianti morosi esclusi dal mercato settimanale di Vibo Valentia. Gli esercenti avevano impugnato dinanzi al Tar l’ordinanza con cui il sindaco di Vibo, Nicola D’Agostino, aveva impedito l’accesso all’area del mercato ai commercianti non in regola con i pagamenti. 

Il 28 settembre scorso erano state, quindi, le forze di polizia coordinate dal questore, Angelo Carlutti, ad impedire ai commercianti morosi con il Comune ed agli abusivi di accedere all’area adibita a mercato settimanale. Il ricorso era stato duramente contestato dal Comune di Vibo Valentia che, costituitosi in giudizio con l’avvocato Maristella Paolì, ha ora dimostrato la correttezza del proprio agire e l’infondatezza delle richieste avversarie, ivi compresa la richiesta di sospensiva del provvedimento impugnato. 
Secondo il Tar di Catanzaro, infatti, nel caso di specie “non sussiste alcun pregiudizio grave e irreparabile, tenuto conto che l’efficacia del provvedimento impugnato è limitata al 28 settembre 2013”. Tuttavia, alcuni commercianti morosi e soccombenti, proprio questa mattina, avevano iniziato a montare le loro bancarelle senza le dovute autorizzazioni. Le forze dell’ordine sono però prontamente intervenute invitando i commercianti al rispetto delle leggi e provvedendo all’immediato sgombero dei posti occupati.
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