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di MARCO D’ALESSANDRO
Sul dibattito, ancora attuale, inerente la metropolitana leggera che ha visto recentemente protagonista, fra gli altri, anche il sindaco di Montalto Ugo Gravina, è intervenuto il consigliere comunale dell’Udc Biagio Faragalli. Nel merito della discussione, Faragalli condivide le dichiarazioni del sindaco di Montalto rispetto alla necessità odierna di rimodulare il progetto della metropolitana, realizzato ormai da alcuni lustri, secondo le esigenze di un territorio che negli ultimi anni è profondamente mutato. «Concordo con Gravina – ha osservato l’esponente del partito di Casini – quando dichiara la necessità di estendere un’opera infrastrutturale così importante ad altre aree della provincia e quindi anche al comune di Montalto. In tal senso, invito il sindaco di Montalto ad un’azione più incisiva ed estesa anche alle forza politiche cittadine di minoranza. Il sottoscritto, come esponente di un partito che è nella maggioranza alla regione, farà modestamente la propria parte, ma è necessaria un’azione politica che veda il sindaco maggiormente impegnato in prima persona». In sostanza Faragalli evidenzia la totale assenza di Montalto rispetto alle due opere pubbliche che dovrebbero maggiormente caratterizzare l’area urbana cosentina: la metropolitana leggera e la continuazione di viale Mancini e viale Principe. Proprio rispetto al prolungamento di viale Parco, Faragalli ha formulato a Gravina un analogo invito. «Gravina – ha ancora affermato il consigliere comunale dell’Udc – nel recente passato ha fortemente criticato il tratto rendese di viale Parco, sostenendo che si tratta di un’opera assai costosa e di scarsa fruibilità. Sono fortemente in disaccordo col sindaco, poiché ritengo che tale opera abbia notevolmente snellito il traffico di Cosenza e di Rende. Viceversa la nostra cittadina è ancora prigioniera di una vetusta ed ormai sempre più congestionata Ss 19 che di fatto impedisce e limita lo sviluppo di Montalto. Per tale motivo, mettendo da parte le responsabilità del passato rispetto ad una viabilità cittadina inadeguata, invito Gravina a fare fronte comune anche in questo caso. Montalto non può permettersi di rimanere fuori da opere pubbliche importanti per il territorio, poiché esse mutano positivamente la qualità della vita dei cittadini ed il sistema produttivo ed economico della città». Metropolitana leggera e viale Parco; per Faragalli sono queste le opere che potrebbero cambiare il volto di Montalto che non può restare orfana di un sistema di comunicazione viaria moderno ed al passo coi tempi.

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