X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Un chilometro di reti nel cuore dell’area marina protetta. A Isola Capo Rizzuto i controlli della guardia costiera contro la pesca abusiva hanno permesso di scoprire una violazione palese. Le reti, tra l’altro, erano segnalate con sistemi illegali e poco visibili per impedirne l’individuazione e, quindi, costituivano anche un concreto pericolo per la sicurezza della navigazione. 

I militari della Capitaneria di porto di Crotone sono riusciti ad individuarle e sequestrarle dopo averli salpati a bordo e dopo aver restituito al mare le numerose specie ittiche rinvenute ancora vive ed ammagliate all’interno delle reti. 

L’operazione della guardia costiera era scattata dalle prime luci dell’alba: dal porto di Crotone sono state inviate due unità navali che hanno pattugliato per diverse ore tutto il perimetro dell’Area marina protetta da Capo Colonna sino alla Località Praialonga. Sequestrati anche diversi palangari, per un totale di circa 1.650 ami. Altre due persone, invece, resesi responsabili di infrazioni di più lieve entità, sono state verbalizzate in quanto intente ad effettuare attività di pesca sportiva privi della necessaria autorizzazione rilasciata dall’ente gestore. 

 

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE