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MONASTERACE – Atto intimidatorio nel centro della Locride. Dopo l’incendio che nei primi giorni dello scorso novembre ha distrutto un capannone dell’azienda agrituristica “A Lanterna”, a Monasterace, la notte scorsa, i piromani sono entrati di nuovo in funzione. Questa volta, ad essere preso di mira, un cantiere edile sulla strada provinciale collegata con i centri della Vallata dello Stilaro. Da qualche mese, la ditta Cogeur dei fratelli Carnovale di Bivongi sta lavorando per la realizzazione di una villetta, all’ingresso di Monasterace marina. Nella tarda serata di venerdì, ignoti ha scavalcato la recinzione dell’area e hanno dato fuoco all’ufficio di cantiere, un box prefabbricato, posizionato alle spalle del fabbricato in costruzione.

Le fiamme hanno distrutto l’ingresso del manufatto. La società sta realizzando l’opera per conto di un privato, il libero professionista di Monasterace Teodoro Bucchino, consigliere di minoranza al Comune, in qualità di capogruppo Pd, e componente della segreteria provinciale di Reggio Calabria dello stesso partito. E’ il secondo attentato che si verifica sullo stesso cantiere. Il primo era successo alla fine dello scorso mese di settembre. Allora rimase distrutto dal fuoco un escavatore della Mrm, una ditta di movimento terra di proprietà di alcuni componenti della famiglia Ruga, professionisti incensurati, ma parenti stretti di soggetti noti alla giustizia per diversi reati, anche di tipo associativo. Stava eseguendo i lavori di sbancamento per conto della società Cogeur. Ditta questa che, in passato, ha subito numerose intimidazioni e non solo nel comune di Monasterace. Sull’ultimo atto incendiario indagano i Carabinieri, che hanno sequestrato la cassetta delle registrazioni della videosorveglianza, installata sull’area dove si stanno svolgendo i lavori.

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