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MONASTERACE – Che fine ha fatto Pilato? E’ ancora vivo? Questi alcuni dei tanti interrogativi proprio mentre continuano senza sosta le ricerche di Giuseppe Pilato, l’uomo di 30 anni che lunedì a Monasterace è sospettato di aver ucciso la moglie Mary Cirillo (LEGGI), madre dei suoi quattro figli (due femmine e due maschi) con un colpo di pistola calibro 7,65 al culmine di un litigio che tra le varie ipotesi possibili potrebbe essere scaturito dalla decisione della donna di divorziare ed eventualmente trasferirsi in Germania a lavorare dove già viveva una sua sorella.

L’auto dell’uomo è stata trovata lunedì sera a poche ore dal delitto nei pressi della stazione di Guardavalle con le chiavi nel cruscotto e documenti, carte di credito e bancomat lasciati lì (LEGGI). La ricerca di Pilato è estesa a tutto il territorio nazionale, si teme una fuga anche se non si esclude che si tratti però di un tentativo di depistaggio. L’uomo infatti, potrebbe avere trovato rifugio da qualche conoscente, o, più semplicemente, aver abbandonato l’auto per poi allontanarsi a piedi nelle campagne circostanti. Gli Investigatori che ritengono il ragazzo sia ancora vivo, stanno facendo terra bruciata attorno a lui e non lasciano niente al caso. 

Nel pomeriggio di ieri è stata battuta una zona di aperta campagna in contrada Campomarzo al confine tra Monasterace e Guardavalle dove ai Carabinieri del Gruppo di Locri comandanti dal colonnello Giuseppe De Magistris e della Compagnia di Roccella Ionica guidati dal Capitano Marco Comparato che stanno conducendo le indagini, si sono aggiunte le unità cinofile di Vibo Valentia, un elicottero e dei Carabinieri dello squadrone Cacciatori. Da stamattina, poi, sono partite le ricerche con i cani molecolari specializzati nelle ricerche più accurate che hanno seguito la linea ferrata per alcuni centinaia di metri fino alla fine del lungomare per poi svoltare in direzione di Monasterace. Lasciando supporre che possa essere rientrato proprio a Monastarace. Non si esclude, però, che l’uomo possa aver preso un treno verso Soverato dove ha cambiato treno tornando verso Monasterace. Al momento pur non escludendolo il possibile suicidio appare una ipotesi molto remota.

Nel pomeriggio di domani avverrà l’autopsia sul corpo della sfortunata ragazza, autopsia effettuata dal medico legale Pietro Tarzia. 

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