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Minacciava una donna ucraina, dalla quale pretendeva il versamento di una somma di denaro. Un meccanismo che si ripeteva con cadenza, fino a quando la donna ha deciso di denunciare tutto ai carabinieri, i quali hanno predisposto un apposito servizio, nascondendosi in casa della vittima e fotocopiando il denaro che la stessa doveva consegnare al suo aguzzino. Così in manette è finito Filippo Carlo, 53 anni, di Montalto Uffugo già conosciuto dai carabinieri. Sono stati i militari della stazione del centro in provincia di Cosenza a raccogliere la denuncia della cittadina ucraina, compreso il fatto che l’uomo si sarebbe recato in giornata nella sua casa per riscuotere l’ennesima somma. La donna, tra l’altro, era stata costretta a subire continue minacce e in un caso aveva trovato il suo portone di casa bruciato, pur non sapendo chi potesse avere agito. Così è scattata la trappola dei militari che hanno fatto scattare le manette dopo che l’uomo aveva minacciato con un ombrello appuntito la donna facendosi consegnare trecento euro. Dopo le formalità di rito Carlo è stato arrestato per estorsione e messo a disposizione del sostituto Adriano Del Bene della Procura della Repubblica di Cosenza per l’udienza di convalida che dovrà celebrarsi nei prossimi giorni. Sono in corso accertamenti per cercare di capire quale rapporto intercorresse tra l’uomo arrestato e la donna ucraina. Sembra che quest’ultima abbia fatto in passato l’assistente domestica proprio dal suo aguzzino.

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