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COSENZA – I carabinieri del nucleo antisofisticazioni hanno sequestrato a Cassano Ionio, in provincia di Cosenza, uno stabilimento di produzione e confezionamento di conserve vegetali e quasi 300mila confezioni di passata di pomodoro, in vetro e barattoli, per 215 tonnellate. 

Il sequestro dei Nas è stato effettuato per gravi carenze igienico-sanitarie e per mancanza di tracciabilità. Il prodotto presentava evidenti segni di contaminazione e alterazione per la presenza di corpi estranei di natura sconosciuta e tracce di muffa nonchè difetti di confezionamento. Inoltre l’approvvigionamento idrico dello stabilimento avveniva attraverso pozzi artesiani per prelevare acque dal sottosuolo, in assenza di riscontri analitici tesi a scongiurare eventuali presenze di agenti contaminanti.

GUARDA IL VIDEO: LA PASSATA DI POMODORO SEQUESTRATA

L’attività ispettiva ha impedito che venissero immesse nelle filiere commerciali del territorio nazionale alimenti potenzialmente pericolosi per la salute del consumatore consentendo all’autorità sanitaria di disporre la distruzione della merce per un valore di 350mila euro. Si tratta della partita prodotta nella stagione 2012-2013.

 

 

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