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RICADI (VV) – Tragedia nelle acque antistanti Capo Vaticano. Una tragedia che avrebbe potuto essere una vera e propria strage sotto gli occhi di decine di turisti e solo per il pronto intervento di alcune persone non lo è stata. Il bilancio è di un morto annegato e quattro persone ferite, mentre è stato possibile ricostruire l’esatta dinamica dei fatti grazie alle testimonianze dei presenti. La vittima è Giuseppe Bassani, 45 anni, carabiniere in servizio ad Alessandria.

 

Il fatto è avvenuto oggi, poco prima delle 14 in località “Fiorina” di Capo Vaticano quando le impetuose onde del mare mosso hanno trascinato in mare tre bimbe che si trovavano insieme ai loro genitori. Due di loro sono state portate subito a riva dal padre di una di queste e da un’altra persona, mentre la terza è stata trascinata verso l’interno per poi essere salvata dagli stessi soccorritori. 

L’altro genitore, tuffatosi in mare non è però riuscito a tornare a riva venendo scaraventato verso gli scogli. Altre due persone, un bagnino di 19 anni, Salvatore Lo Torto, e il 46enne Giuseppe Pedazzo, hanno cercato di prestare aiuto lanciando all’uomo un salvagente che però il moto ondoso gli ha quasi subito sfilato. Ormai allo stremo delle forze, la vittima è stata travolta finendo nell’abisso dove, probabilmente, ha battuto la testa. 

Inutili i soccorsi così come l’impiego di un gommone che si trovava arenato sulla battigia. Il suo corpo è stato recuperato circa 30 minuti dopo quando è giunto a riva trascinato dalla corrente. Per l’uomo, un carabiniere di 45 anni in servizio ad Alessandria, non c’è stato nulla da fare. Gli altri feriti sono stati trasferiti negli ospedali di Tropea e Catanzaro.

 

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