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NONOSTANTE fosse stato annunciato per tempo, il maltempo di ieri ha creato non pochi disagi. A essere colpiti soprattutto i piccoli centri della provincia di Potenza. E se a Matera si sono intravisti anche squarci di sole, sulla zona attorno al capoluogo, ma anche quella a sud della Regione, non sono mancati i disagi. La lungimiranza di alcune amministrazioni comunali (come quella del capoluogo) che hanno scelto già da domenica sera di chiudere le scuole, ha ridotto di fatto i rischi. Il ghiaccio della mattina e la nevicata che si è riversata nell’hinterland potentino per buona parte della mattinata e, in piccola parte nel pomeriggio, hanno messo a dura prova la viabilità. La tragedia si è sfiorata la notte tra domenica e lunedì. A Satriano di Lucania, lungo la strada “Isca Pantanelle” un tir è uscito fuori strada, precipitando da un viadotto. Per fortuna il conducente è rimasto lievemente ferito. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco e tecnici per recuperare il mezzo. Un recupero durato diverse ore vista anche la mole del tir fuoriuscito. La causa, con ogni probabilità, è da addebitare al ghiaccio formatosi sul manto stradale a causa delle temperature rigide della notte. Sembra infatti che il conducente abbia perso il controllo a causa del ghiaccio. Il mezzo poi ha sfondato il guardrail e finito la sua corsa nella scarpata dopo un volo di una quindicina di metri. Per tutta la mattinata a causa dell’abbondante nevicata, i maggiori disagi si sono registrati nell’hinterland di Potenza. A contrada Costa della Gaveta una donna incinta in procinto di partorire è stata aiutata da una squadra di vigili del fuoco a raggiungere l’ambulanza del 118 e con essa raggiungere l’ospedale. Sulla Potenza-Melfi il ghiaccio, misto a neve, ha creato non pochi problemi in corrispondenza dello svincolo di San Nicola di Pietragalla. Così come era successo a Potenza la scorsa settimana, polemiche sulla tempestività degli avvisi comunali in merito alle scuole chiuse, si è avuta anche a Lagonegro. Il sindaco Mitidieri che, per la giornata di ieri non aveva emesso nessuna ordinanza, ha di fatto scatenato le critiche di diversi studenti. Ieri mattina diverse strade erano a limite della praticabilità a causa del ghiaccio e molti bus hanno fatto fatica a raggiungere gli istituti di Lagonegro. Per evitare inutili polemiche, ma anche perchè la situazione lo richiedeva, già ieri mattina il primo cittadino ha comunicato che le scuole per oggi sarebbero rimaste chiuse. Qualche polemica anche a Viggiano per il piano neve che non avrebbe privilegiato la viabilità rurale. «Come comune – ha detto il sindaco – dobbiamo garantire la viabilità principale e per le stradine interne del paese bisogna dare il tempo necessario per intervenire. Il servizio neve è partito da stanotte (ieri per chi legge) con l’impiego di 6 mezzi oltre a diversi operatori. Quando ci siamo resi conto della situazione – continua Cicala – abbiamo disposto immediatamente la chiusura delle scuole. Su tutto il territorio provinciale i disagi ci sono stati a causa di alcuni incauti automobilisti che si sono avventurati senza gli pneumatici da neve. In questo senso una lunga fila tra tir e autovetture si è venuta a creare nella mattinata di ieri nei pressi dello svincolo di Calciano sulla Basentana. Rispetto all’ondata di maltempo della scorsa settimana, il piano neve nei vari comuni e sulle principali arterie (tranne davvero qualche raro caso) ha funzionato. Se escludiamo il tir uscito fuoristrada, non sono stati segnalati incidenti rilevanti. A preoccupare maggiormente, oltre alle possibili nuove nevicate e gelate, è la “tenuta” dei mezzi della provincia di Potenza. A lanciare l’allarme è il presidente Nicola Valluzzi. «Abbiamo altri 10/12 giorni di autonomia. Poi avremo difficoltà a pagare le 54 imprese esterne che collaborano con noi per questioni relative al maltempo e a rifornire i nostri mezzi di benzina».

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