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Sei le coltellate che hanno ucciso Domenico Piccolo, di 51 anni, commerciante ambulante di Nicotera Marina. A sferrarle contro di lui, il sangue del suo sanguie, il figlio quindicenne. E’ quanto è emerso dall’esame autoptico eseguito dal medico legale Katiuscia Bisogni, su incarico del titolare dell’inchiesta, il pm Maria Rita Tartaglia, della Procura presso il tribunale per i minorenni di Catanzaro. Una circostanza confermata da uno dei consulenti dell’avvocato Giuseppe Di Renzo, difensore del ragazzo. Un’altra ferita leggera, provocata sempre dallo stesso coltello, è stata inoltre riscontrata sul collo della vittima. Ferite dello stesso tipo pure sulle mani. Le sei coltellate hanno riguardato petto e addome (tre), spalle (due) e un braccio. Uno solo il fendente micidiale, quello che ha interessato il cuore.
Il ragazzo invece, ha riportato una ferita leggera ad un polpaccio e questo, unitamente alle ferite trovate sulle mani della vittima, dimostra come tra padre e figlio ci fu una colluttazione.
Il giovane di origini polacche che avrebbe aiutato il figlio assassino, avrebbe riferito non solo di averlo fatto dormire a casa sua ma di avergli notato lividi e lesioni provocati dalle percosse del padre. Così come sapeva che Domenico Piccolo si ubriacava e picchiava la madre e gli altri componenti della famiglia. Quella sera accompagnò l’amico sapendo che voleva dare una lezione al padre, ma non pensava che si sarebbe arrivati a tanto. In sostanza Domenico Piccolo sarebbe stato una specie di padre-padrone al punto che due figlie avevano preferito andare via di casa e trasferirsi in Lombardia. Con i genitori erano rimasti i quattro figli maschi, il più grande di vent’anni che ha trasportato il padre in ospedale, il quindicenne-omicida e due piccoli di dieci e quattro, tutti testimoni della scena del delitto unitamente alla madre Nunziatina Carchedi. I fatti, allo stato, confermano ampiamente il movente del delitto e cioè le violenze di ogni tipo che Mimmo Piccolo (così veniva chiamato) sottoponeva moglie e figli. Stamani il gip Teresa Chiodo si dovrà pronunciare sulla convalida dei due arresti e decidere la misura cautelare. L’accusa per i due quindicenni è di concorso in omicidio volontario. I funerali di Domenico Piccolo si svolgeranno domani.

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