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Gentilissima Chiara Lostaglio, in merito al suo articolo del 04 luglio scorso dal titolo,277897 “Quei lucani nostalgici della città di Torino”, con la presente intendo precisare alcuni aspetti calcistici da Lei erroneamente citati. “Torino è stata e resterà granata” non è solo uno slogan dei tifosi del Toro ma la realtà sportiva di tutta la città di Torino. E’ noto a tutti che Torino è la seconda città meridionale del Nord, viene da sè che il “terùn” tifa Toro. Le motivazioni vanno dai motivi politici (la curva è di sinistra), sociali ed economici (l’operaio contro il suo datore di lavoro) al blasone del Grande Torino dei vari Mazzola, Bacicalupo, Gabetto. Chi Le scrive è un libero professionista di origine lucane, Guardia Perticara, che non ha nessun rapporto di lavoro con Fiat, ma un buon osservatore della vita sociale, economica, politica e sportiva di Torino. Noi terroni granata siamo orgogliosi delle nostri origini, ma grati ad una città che ci ha dato tanto dal lavoro, alla passione e alla sofferenza quotidiana incarnata nella fede calcistica per il Toro. Cordialmente.

Francesco Panella

282158Leggi la controreplica di Chiara Rostaglio

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