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Ancora una morte bianca sui cantieri dell’autostrada infinita. 

Nel pomeriggio, intorno alle 17.00, a Lauria, ha perso la vita un operaio di 39 anni, Antonio De Luca, che stava lavorando in uno dei cantieri collegati all’A3. 

L’incidente è avvenuto in una galleria Serra Rotonda, all’altezza del chilometro 141 in direzione Reggio Calabria. Il cantiere è quello della Grandi Lavori Fincosit dove il 7 maggio scorso si è verificato un altro infortunio. 

 

De Luca – secondo quanto reso noto dall’Anas – è stato travolto «da una parte dell’armatura metallica già montata per il getto del rivestimento definitivo della galleria».

Il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, si è detto «addolorato» per la morte dell’operaio e ha espresso le condoglianze alla sua famiglia. Ciucci, inoltre, ha «immediatamente nominato una commissione d’inchiesta interna per verificare la dinamica e la responsabilità dell’incidente». 

Sul posto sono ancora a lavoro i Vigili del fuoco e personale del 118 di Basilicata: è già stata aperta un’inchiesta giudiziaria sull’incidente.

Il luogo è poco distante dalla galleria Renazza dove il 30 marzo scorso perse la vita un altro lavoratore, originario di Nemoli. 

 

 

Le segreterie regionali di Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil hanno proclamato lo sciopero per l’intera giornata di domani nel cantiere in cui è avvenuto l’incidente. 

Salgono così a tre gli infortuni gravi sul tratto lucano della A3 in circa un mese e mezzo, due dei quali mortali. 

 

 

 

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