«Offriamo quello spazio a tutti» L'ufficio cultura sulla gestione dello Stabile

L’attenzione dell’ufficio Cultura rispetto all’utilizzo del teatro Stabile e degli spazi annessi da parte delle associazioni culturali, teatrali e quelle aventi finalità sociali è stata ed è massima.

L’utilizzo è garantito con i soli impiegati e funzionari dell’ufficio Cultura tutti i giorni della settimana, inclusa la stragrande maggioranza dei fine settimana, senza alcuna attribuzione di salari accessori, quindi con la sola abnegazione da parte dei componenti dell’ufficio e con l’evidente risultato di garantire una continuità funzionale alla struttura.

Nel caso specifico #reteteatro41 presentò in data 1 aprile 2015 una istanza acquisita al protocollo comunale per noleggio della struttura comunale “Teatro F. Stabile”, dichiarandosi associazione culturale onlus, per un totale di 10 giornate dall’11 al 26 giugno 2015, indicando come finalità lo svolgimento di spettacoli teatrali. Occorre precisare che già in data 16 febbraio era stata avanzata richiesta da altra associazione culturale di teatro per l’utilizzo della medesima struttura in un periodo temporale in parte coincidente. Trattandosi dell’unica struttura comunale destinata allo svolgimento degli spettacoli teatrali, tale eventualità si verifica più volte durante l’anno e, l’ufficio di volta in volta, convocando gli interessati, si adopera per contemperare le esigenze di tutti, operazione nella quale ottiene sempre riscontri positivi.

Si sottolinea inoltre che l’utilizzo del Teatro per le sole associazioni onlus, quindi con finalità sociali e no profit, in base ad apposita delibera di giunta comunale, è concesso gratuitamente. Sempre a dimostrazione di come l’amministrazione tenga in considerazione l’aspetto formativo in campo artistico-teatrale, prendendo in considerazione solo l’ultimo biennio, peraltro ancora in corso, l’ufficio ha concesso in uso gratuito la struttura teatrale di piazza Prefettura, per le attività di scuola, nei seguenti periodi:
– dal 7 ottobre 2013 al 31 maggio 2014, tutti i giorni dal lunedì al venerdì (Cose di teatro e musica)
– dal 13 al 15 giugno 2014 (Scuola di teatro l’Albero)
– 22 e 23 gennaio 2014, 1, 13 e 15 febbraio 2014, dal 6 al 29 marzo, 5 e 6 aprile, 1, 8 e 9 maggio (Cantieri d’arte iniziativa alla quale partecipano tutte le scuole di teatro di Potenza)
– dal 24 al 26 ottobre 2014 (Abito in scena)
– 10 e 29 aprile 2015 (Cantieri d’arte)
– dal 12 al 14 giugno 2015 (Gomma lacca teatro)
– dal 18 al 21 giugno 2015 (Scuola di teatro l’Albero).

Il calendario citato evidenzia come le associazioni che compongono #reteteatro 41 hanno svolto regolarmente e nelle date richieste non solo le attività teatrali, ma anche quelle necessarie alle prove. E, proprio in coincidenza di due giorni dedicati alle prove e non agli spettacoli, che due iniziative organizzate dall’assessorato ai Servizi sociali di questa amministrazione e dalla Regione Basilicata hanno interessato gli spazi del teatro nei quali comunque si è consentito lo svolgimento delle prove dell’associazione #reteteatro41, dalle 9 del mattino fino a quasi mezzanotte.

Altra iniziativa coincidente con una data delle prove ha interessato la Croce rossa italiana e l’assessorato ai Servizi sociali: l’ufficio Cultura, sentiti gli interessati, anche in quell’occasione, ha assicurato, facendo ricorso al buon senso e alla volontà comune, lo svolgimento di entrambe le manifestazioni.

L’ufficio Cultura garantisce e ha sempre garantito un uguale trattamento per tutte le iniziative che interessano i contenitori culturali della città di propria competenza, ma con un’attenzione particolare nei confronti di tutte le attività che interessano il teatro.
Tanto da aver candidato nell’ambito della nuova legge regionale sullo spettacolo il teatro “F. Stabile” quale teatro di produzione, auspicando una collaborazione sempre viva con tutte le associazioni culturali-tetrali della città. Non si comprendono gli attacchi gratuiti a un ufficio comunale che nell’ultimo biennio si è particolarmente impegnato per far sì che il teatro Stabile diventasse concretamente il teatro di tutta la città.

nota inviata dall’Ufficio Cultura
del Comune di Potenza