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CASSANO (CS) –  C’è tempo fino alle 13 di giovedì, 5 giugno, per richiedere i pass gratuiti per poter partecipare alla messa che Papa Francesco celebrerà il 21 giugno nell’area ex Insud, a termine della visita pastorale che il Santo Padre effettuerà a Cassano e sono già più di 55.000 le richieste dei pellegrini che vogliono partecipare. Comunque, chi non dovesse fare in tempo o non volesse richiedere il pass potrà sempre partecipare alla celebrazione eucaristica trovando posto nei settori a ingresso libero. La notizia che i pass potranno essere richiesti fino alle 13 di giovedì prossimo è stata resa nota dalla Segreteria organizzativa che ha inteso precisare che in ogni caso anche chi sarà sprovvisto di pass, o non avesse provveduto a farne richiesta entro il termine prefissato, potrà comunque liberamente prendere parte all’evento, trovando posto nei settori a ingresso libero, in fase di allestimento alle spalle di quelli invece riservati ai possessori di pass. La Segreteria organizzativa ha, altresì, comunicato che nella giornata di sabato 7 giugno saranno rese note le modalità per il ritiro e la consegna dei pass. Comunque, chiunque avesse necessità di informazioni o di assistenza può sempre rivolgersi all’Infopoint, ai numeri 0981 71155/0981 782250, attivo dal lunedì al venerdì (dalle 9 alle 13 e dalle 16.30 alle 19) ed il sabato (dalle 9 alle 12).  

 
 

Nel frattempo questa mattina si è svolta in Prefettura a Cosenza, alla presenza del Prefetto Gianfranco Tomao, una riunione finalizzata a definire i dettagli logistici dell’evento. In apertura il referente dell’area tecnica della Diocesi, Raffaele Bloise, ha illustrato i contenuti della progettazione predisposta per attrezzare il sito destinato ad ospitare la Santa Messa, ritagliato su una superficie di estensione pari a 90 ettari all’interno nella lottizzazione ex Insud, tra Marina di Sibari e contrada Bruscate: l’area, messa a disposizione dal Comune, sarà allestita dalla Diocesi con risorse proprie e con il libero aiuto dei fedeli, senza finanziamenti pubblici. In seguito al centro del confronto sono finiti i temi legati anzitutto ai livelli ed alla qualità dell’assistenza medica e sanitaria. 
 
 
Per l’occasione saranno allestite postazioni fisse e mobili, con strutture capaci di garantire sul posto, nel complesso, diverse decine di posti letto in caso di necessità. Tecnici già al lavoro anche per la sistemazione dell’area che fungerà da piazzola di sosta ed atterraggio per l’elisoccorso, di base a Sibari per l’intera giornata del 21. Prevista pure l’installazione di una tenda idonea a fronteggiare emergenze legate all’eventuale utilizzo di agenti chimici. Analoga attenzione, sia pur attraverso modalità differenti, sarà riservata della visita del Pontefice. PNei prossimi giorni nuovi incontri saranno convocati per affrontare le questioni legate a viabilità e sicurezza.
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