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Anche Matera ospiterà nelle prossime settimane uno degli incontri promossi dalla Regione per la Piattaforma on line “Patrimonio Culturale”. Lo strumento di straordinario valore per la possibilità di fornire uno sguardo a 360 sulle risorse territoriali, rappresenta un importante passo avanti.

Gli Uffici Sistemi Culturali e Turistici e quelli di Gestione Regimi di Aiuto, hanno organizzato quattro incontri tecnici zonali per meglio illustrare le modalità del censimento.
Nella città dei Sassi l’appuntamento è fissato per martedi 14 aprile alle 15,30 nella sala consiliare della Provincia per i sindaci e funzionari comunali (che materialmente implementeranno le schede) della provincia di Matera, oltre allo stesso Presidente della Provincia.

La nuova piattaforma on line , per la mappatura dei beni culturali regionali è operativa da alcune settimane.
L’iniziativa era stata illustrata nel corso di un incontro alla Regione tenuto dalla dirigente dell’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici, Patrizia Minardi, con un primo gruppo di sindaci lucani per presentare la nuova struttura internet.

Oggetto del censimento è il patrimonio culturale regionale, di proprietà non statale, sia tangibile (beni immobili e mobili) sia intangibile (il patrimonio immateriale costituente l’elemento essenziale della identità culturale lucana).

In una prima fase si procederà all’archiviazione di dati relativi ai beni, che dovrà essere effettuata da un delegato dell’Amministrazione comunale.
Una volta conclusa tale fase, sarà possibile disporre di una serie di informazioni digitali sullo stato di conservazione, le modalità attuali di valorizzazione, gestione e fruizione, le tipologie di servizi attivabili le caratteristiche fisiche, spaziali e funzionali dei singoli beni, l’ammontare delle risorse necessarie ai fini di un completamento della funzionalità e la messa in fruizione del bene.

L’iniziativa nasce da una collaborazione tra diversi uffici regionali: Ufficio Sistemi Culturali e Turistici, Cooperazione internazionale, Ufficio Gestione Regimi di aiuto e Infrastrutture sportive, culturali ed ambientali e Ufficio società dell’informazione.

«La base imprescindibile di ogni attività di programmazione – ha commentato il Presidente della Regione Marcello Pittella – è indubbiamente la disponibilità di informazioni aggiornate, verificabili e confrontabili, trasparenti e pubbliche.

Ciò consentirà con la nuova programmazione Po Fesr 2014/2020, di dare corso ad investimenti, sia pubblici che privati, in grado di trasformare luoghi recuperati in spazi di produzione culturale e di creatività in grado di offrire nuove occasioni di sviluppo e di lavoro».

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