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LAGONEGRO – Chissà quante volte c’era andato per lavoro in quel cantiere.  Giuseppe Palagano, originario di Nemoli, quella galleria l’aveva vista “nascere” e ora che mancavano pochi metri per terminarla, qualcosa è andato storto.

Intorno all’una di ieri, infatti, all’interno del cantiere della galleria Renazza Nord, dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, in provincia di Potenza, è morto per cause ancora in fase di accertamento.

Secondo quanto ricostruito dagli invwestigatori sulla base delle testimonianze dei suoi colleghi dell’impresa Lagonegro scarl, affidataria del contraente generale Consorzio Sis Scpa, mentre era a terra intento alla posa di alcuni elementi metallici utilizzati per il rivestimento provvisorio della galleria avrebbe perso l’equilibrio e, cadendo, si è provocato  un forte trauma contusivo nella zona frontale/tempiale che non gli ha lasciato scampo. L’operaio é stato subito soccorso dai compagni di lavoro e dall’equipaggio dell’ambulanza e trasportato all’ospedale di Lagonegro dove é deceduto poco dopo il ricovero. Sul posto personale dell’Asl, Polizia, Carabinieri e Ispettorato del lavoro stanno attualmente procedendo all’accertamento dei fatti.

 Appena appresa la notizia, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci ha espresso il proprio cordoglio e la propria solidarietà alla famiglia dell’operaio deceduto sul lavoro ed ha disposto la nomina di una Commissione per procedere alla verifica delle cause che possano aver determinato il tragico incidente.

Anche i sindacati di categoria Fillea, Filca e Feneal si stringono attorno alla famiglia dell’uomo annunciando per questa mattina un sit-in nei pressi del cantiere.

Un cantiere che al momento è chiuso su disposizione del magistrato.

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