X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Castrovillari – Un pistola giocattolo ed un biglietto con la scritta “Attenzione a qualcuno” sono stati trovati nella bacheca delle organizzazioni sindacali dello stabilimento Italcementi di Castrovillari. E’ quanto ha denunciato formalmente la Cgil, tramite il segretario regionale generale della Fillea, Luigi Veraldi, il segretario generale comprensoriale Cgil Pollino, Sibaritide,Tirreno, Angelo Sposato, e tramite Antonio Di Franco, segretario generale comprensoriale Fillea Cgil, alla Procura della Repubblica del Tribunale di Castrovillari e al Commissariato della Polizia di Stato sempre della città del Pollino e, per conoscenza, al Prefetto di Cosenza.

Stante a quanto denunciato dai tre rappresentanti del sindacato della Camusso l’atto intimidatorio si sarebbe consumato il 28 ottobre scorso, ma il sindacato ne è venuto a conoscenza solo il 6 novembre scorso nel corso di un incontro tenutosi, alla presenza dei vertici di Italcementi e del Prefetto Tomao, presso la Prefettura di Cosenza.

“Un gesto scellerato e deprecabile ma non da sottovalutare e  da condannare con fermezza”, hanno sostenuto i tre rappresentati della Cgil. Veraldi, Sposato e Di Franco, nel riporre la loro piena fiducia nella magistratura e negli inquirenti, si dicono convinti che “bisogna fare chiarezza sull’accaduto a 360° ricercando immediatamente ogni responsabilità interne ed esterne all’azienda di atti che ledono pesantemente l’immagine del movimento dei lavoratori e indeboliscono l’azione del sindacato nella delicata trattativa che nei mesi scorsi ha visto al centro una discussione sulle sorti dello stabilimento e sul mantenimento di tutti i suoi livelli occupazionali. Un gesto inqualificabile – concludo i tre – non può e non deve  interrompere la trattativa sulla salvaguardia del sito produttivo e le corrette relazioni industriali”.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE