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«Numeri in negativo anche nell’inizio del 2014». E’ quanto sostiene l’Osservatorio nazionale di Confesercenti che segnale sostanzialmente un calo del numero di attività commerciali a Matera e provincia. A chiudere sono stati soprattutto donne e imprenditori over 50 mentre ad aprire con maggiore frequenza sono giovani e qualche straniero. Il dato più evidente che emerge è che tutto quanti i comparti merceologici in esame hanno avuto un dato sostanzialmente negativo anche quello, ad esempio, del commercio alimentare che sembrava invece in controtendenza. Chiudono anche, e questo viene considerato un campanello d’allarme, bar e ristoranti, una novità che induce evidentemente a dover riflettere.

«Il 2013 in sostanza» ha spiegato Francesco Lisurici della Confesercenti di Matera, «è stato un altro anno di crisi piena con un calo senza precedenti. Per il futuro c’è da aspettarsi ancora numeri in negativo».

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