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«E’ veramente incresciosa ed ingiusta nei confronti dei cittadini la grave situazione di disservizio dell’Ufficio Postale di Polistena. – dichiara il primo cittadino di Polistena, Michele Tripodi – Dopo la privatizzazione, disagi e disservizi – prosegue la nota – per gli utenti si sono moltiplicati a Polistena e non solo. Abbiamo già più volte fatto presente alla Direzione Generale delle Poste, le difficoltà dell’Ufficio Postale di Polistena ad erogare il servizio pubblico, chiedendo di considerare l’apertura di un secondo sportello nella parte bassa di Polistena.
Tuttavia alle nostre continue lettere scritte, i vertici aziendali hanno fatto ‘orecchie da mercantè, sottovalutando il problema. Crediamo che sia invece profondamente ingiusto per tutti i cittadini di Polistena recarsi altrove, soprattutto presso sportelli di comuni viciniori, per svolgere operazioni di routine. Inoltre l’ormai consolidata chiusura pomeridiana dell’unico sportello di Polistena aggrava i disagi, rendendo questa situazione insostenibile».
«Non possiamo accettare – aggiunge Tripodi – che centinaia di cittadini, specie anziani pensionati, per pagarsi un minimo di pensione spettante di diritto, debbano attendere, se fortunati, delle ore, o addirittura giorni, prima di poter accedere al servizio. Pertanto rinnoviamo ai vertici aziendali delle poste l’urgenza di intervenire, trovare una soluzione per mettere fine ai disagi, consentire agli utenti di fruire regolarmente del servizio. A tali nostre legittime richieste, faremo seguire una mobilitazione che dovrà coinvolgere tutti i cittadini e tutte quelle organizzazioni, sensibili al problema, che intendano collaborare. Annunciamo sin d’ora l’approvazione di un ordine del giorno al prossimo Consiglio Comunale, che chiamerà le poste alle proprie responsabilità, spingendo per rimuovere definitivamente i disagi dell’intera comunità».

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