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POMARICO – Scendevano da una stradina del centro storico, buia e sterrata, che si immette sulla circonvallazione del paese. Ma un’auto in sorpasso non li ha visti così li ha travolti entrambi.

E’ di un morto e un ferito grave il bilancio drammatico dell’incidente che ieri sera poco prima delle 23 ha svegliato Pomarico in un incubo di fine estate.

Vittime dell’incidente sono due ragazzini di 13 e 14 anni, cugini a quanto si è appreso dalle prime informazioni disponibili. Erano entrambi a cavallo della stessa bicicletta quando l’auto in sorpasso li ha travolti. Inutili i soccorsi prestati anche dal conducente del veicolo con il tergicristallo visibilmente incrinato dall’urto con i due ragazzini sbalzati dalla bici.

La Renault Clio era guidata da un giovane di 24 anni, in auto con altre persone, che al successivo controllo dell’alcol-test è risultato negativo.

I primi a intervenire sul posto dell’incidente sono stati i carabinieri. Poi è arrivato il 118 ma la situazione è apparsa subito senza speranza per uno dei due piccoli. Soltanto l’altro è stato caricato in ambulanza e trasportato di gran lena all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera dove è ricoverato in prognosi riservata.

Il corpo del più sfortunato è rimasto invece per terra sull’asfalto in attesa dell’arrivo del pm di turno da Matera per i primi accertamenti irripetibili. Da chiarire c’è infatti l’esatta dinamica dell’accaduto, se ad esempio l’auto che ha travolto i due ragazzini procedesse oltre i limiti di velocità, per quanto fosse in sorpasso. O se invece si sia stato un impatto impossibile da evitare viste anche le condizioni di illuminazione, e della strada da dove arrivavano i due cuginetti in bicicletta.

Sul posto sono accorsi subito anche i rispettivi genitori. Incontenibile la sofferenza di quelli che si sono visti strappati un figlio. Ma da ieri sera Pomarico è un intero paese in lutto. In strada c’era anche il sindaco Giuseppe Casolaro, sceso per provare a offrire il aiuto per i soccorsi e conforto ai familiari.

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