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POTENZA – Una donna originaria della provincia di Potenza, e da anni emigrata in Argentina, è stata denunciata dalla Guardia di Finanza per aver percepito illecitamente dal 2002 al 2013 l’assegno sociale mensile di 600 euro (per un totale di 75 mila euro) destinato dall’Inps a persone con più di 65 anni euro residenti in Italia e con un reddito non superiore ai settemila euro.

Gli agenti delle Fiamme gialle hanno scoperto che la donna, che ha acquisito la nazionalità argentina, ha presentato all’Inps dichiarazioni di redditi minimi e che l’assegno sociale veniva versato dall’Inps su un conto corrente a lei intestato presso una banca del Potentino. In seguito il denaro veniva prelevato in contanti da un famigliare della donna e a lei inviato tramite il circuito internazionale “Money transfer”. (ANSA)

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