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di Biagio Bianculli
IL 4-0 del Latronico rifilato al Villa d’Agri è tutta farina del suo sacco. Due rigori procurati (trasformati entrambi da Carraturo) e due gol da cineteca hanno proiettato i termali al diciassettesimo risultato utile consecutivo in campionato e di tenere testa alla capolista Grassano che la precede solo di un punto. Emanuele Giuliani, attaccante del Latronico, classe 1990, originario di Salerno, ha confermato con le sue giocate di spessore di essere l’uomo in più per i sinnici (che stanno lottando per la promozione nel secondo torneo regionale dal quale mancano da due anni) e che potrebbe farli a tornare nel campionato cadetto grazie ai suoi gol sempre determinanti in questa stagione. Due penalty procurati nella prima frazione di gioco per i falli commessi su di lui da parte di Lauletta prima e Pandolfo poi costringendoli all’ammonizione che li farà saltare la gara di Chiaromonte perché in diffida e due reti realizzate in percussione solitaria, hanno fatto ammattire il Villa d’Agri, che già all’andata subì un’altra doppietta da parte della punta salernitana. Ora il Latronico andrà nel difficile campo di Tricarico che si sta rivelando ostico per tante squadre e serviranno proprio le prodezze di Giuliani per continuare ad inseguire l’obiettivo della promozione diretta.

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