X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

CATANZARO – Temperature prossime allo zero, fiochi di neve in montagna e temperature rigide e molto al di sotto della media stagionale. Aprile conferma il suo andamento “invernale” in Calabria, con diversi disagi e una Pasqua trascorsa in maniera insolita per una regione abituata alle belle giornata già dal mese di marzo.

Dopo avere archiviato le vancanze pasquali all’insegna del brutto tempo, la Calabria scopre di essere ancora al centro della perturbazione che ha prolungato l’inverno in quasi tutta Italia. Nella giornata di oggi si segnala anche qualche fiocco bianco caduto non solo in montangna, ma sino a quota 900 metri. Sulle cime più alte di Sila, Aspromonte e Pollino il panorama resta innevato. 

Una condizione atipica, a cui si aggiungono temperature rigide sino a ridosso del mare. In molte località il termometro segna pochissimi gradi sopra lo zero e la media non supera quasi mai i 10/11 gradi in pianura. A questo si aggiunge un cielo grigio, un po’ di foschia e pioggia a tratti. Nulla, dunque, che lascia presagire l’arrivo della primavera, anche se le previsioni indicano un netto miglioramento già nelle prossime 24/36 ore.

Secondo gli esperti, infatti, è previsto tempo più stabile e rialzo delle temperature grazie alla “rimonta” dell’alta pressione che riporterà di nuovo clima primaverile su tutta Italia. Secondo il Centro Epson Meteo, quella di oggi sarà solo una “parentesi” di freddo – con la colonnina di mercurio che è scesa sotto i valori medi stagionali – destinata ad esaurirsi in poche ore anche se proprio l’area del Sud Italia sarà quella che per ultima ritroverà il bel tempo. 

Già da mercoledì, infatti, le temperature massime aumenteranno ovunque, anche se il tempo sarà nuvoloso e qualche isolata precipitazione è prevista sull’Appennino calabrese e a ridosso dei monti settentrionali di Sicilia. Se poi al Nordovest non si escludono punte di 20 gradi – sempre secondo il Centro Epson Meteo – valori ancora inferiori alla norma si registreranno al Sud, dove il vento accentuerà ancora la sensazione di freddo. 

A partire da giovedì l’espansione più decisa dell’alta pressione favorirà un miglioramento del tempo anche sul medio Adriatico e al Sud. Nei giorni successivi, si conferma per tutto il Paese una fase di generale stabilità atmosferica, accompagnata da un rialzo delle temperature che si riporteranno su valori primaverili.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE